Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] donne curiose, La serva amorosa, La locandiera). Al 1750 risale la ben nota promessa, poi mantenuta, di scrivere in un anno sedici commedie filosofo inglese, Il medico olandese, La dalmatina, La bella selvaggia, La peruviana, La sposa persiana, ecc.: ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] pensieri (pubbl. col tit. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura, 7 voll., 1898-1900) e soprattutto l'Epistolario (a L. appartenessero alla prima giovinezza di lui e venissero ben presto abbandonati a favore della poesia: in verità L. ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] l'eleganza e la perfezione, che la Gerusalemme liberata è ben lontana dal raggiungere, la favola pastorale piacque sempre soprattutto ai Anche se non lo sapessimo per via storica, la stessa bella favola dell'Aminta sarebbe là a dirci che essa fu ...
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Poeta e pensatore tedesco (Marbach, Württemberg, 1759 - Weimar 1805). Figlio di un medico militare, seguì il padre nei continui cambiamenti di residenza, finché (1773), per iniziativa del duca del Württemberg, [...] 'univ. di Jena, sposò Charlotte von Langefeld, compagna affettuosa e ben presto anche devota infermiera (nel 1791 S. si ammalava di etisia tra volontà e ragione, tra libertà e necessità nell'"anima bella". L'ideale di una nuova "umanità" estetica ha ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Canterbury 1564 - Deptford, presso Londra, 1593). Figlio d'un calzolaio, con una borsa di studio frequentò (dal 1581) l'univ. di Cambridge dove si laureò nel 1587, interessandosi [...] strumento sonoro e pieghevole (il "Marlowe's mighty line" di Ben Jonson). Le sue qualità più propriamente poetiche sono attestate dal (integrato da G. Chapman e pubblicato nel 1598) e dalla bella, notissima lirica Come live with me and be my love, ...
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Attrice cinematografica italiana (Subiaco 1927 - Roma 2023); nel cinema dal 1947 (Follie per l'opera), raggiunse ben presto una vasta popolarità, divenendo per il pubblico internazionale la diva più rappresentativa [...] (1953); Pane, amore e fantasia (1953); La romana (1954); Beat the devil (Il tesoro dell'Africa, 1954); La donna più bella del mondo (1955); Trapezio (1956); Notre-Dame de Paris (1957); Came september (1961); Venere imperiale (1962); Le bambole (1965 ...
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Incisore (Corleone 1710 - Roma 1782). Si formò a Palermo studiando il disegno architettonico e le tecniche dell'incisione a bulino e all'acquaforte. Dal 1736 stabilitosi a Roma e avviata una bottega calcografica [...] ben presto divenuta famosa (fu frequentata anche da G. B. Piranesi), fu in contatto con pittori e architetti (S. Conca, L. Vanvitelli in particolare degli incisori veneti e di S. Della Bella). Specializzatosi nella veduta architettonica, il suo nome è ...
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Attore (Londra 1567 circa - ivi 1619), figlio di James B. che fece costruire (1577) e diresse il London Theatre e poi il Blackfriars Theatre (1596). Ai due teatri ereditati, con i fratelli, dal padre (1597), [...] d'arte e amico di Shakespeare, di cui interpretò con grande successo i principali personaggi; recitò anche nei drammi di Ben Jonson, Beaumont e Fletcher, Webster; piccolo di statura, fu detto dai contemporanei "England's great Roscius" per il calore ...
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Ballerino e insegnante di danza (Pietroburgo 1844 - Vamaloki, Finlandia, 1917). Studiò alla Scuola imperiale di ballo di Pietroburgo con Ch. Johansson e M. Petipa, divenendo ben presto il più importante [...] di ballerino fu molto lunga e ancora in tarda età si esibì in ruoli mimici. Vasto il suo repertorio, da La bella addormentata (1890) a Raymonda (1898). La figlia Elisaveta Pavlovna (Pietroburgo 1891 - Mosca 1975), sua allieva, fu solista e prima ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] decisivo che infatti avverrà soltanto il 28 febbr. 1753.
Ben maggiore durezza mostra il Ganganelli in un voto di poco a celebrare, nel sensibile gusto "notturno" del tempo, la "bella pace" clementina, la "soave amistade ai grandi ignota" e la ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...