BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] ascrive l'esecuzione di molte operette fra le quali: "Bella e superiore all'età sua… il tabernacolo del Palazzo della Ma i limiti di questo gruppo di artisti dovettero ben presto risultargli evidenti dal confronto con le maggiori imprese pittoriche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] per tutte le figure, che per questo se dice ella essere bella maniera», p. 4) rende palese la capacità di Vasari di nel Proemio, scusandosi
de lo avere alle volte usato qualche voce non ben toscana, de la qual cosa non vo’ parlare, avendo avuto sempre ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] , pp. 158-159). Fu un'opera memorabile, solida e ben fatta, costruita con infaticabile lena: vi si lavorava incessanter tota dell'ammiraglio Margarito, dov'era attiva la Zecca. Nella bella cattedrale romanica, nel 1225 fu celebrato il matrimonio di ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] cromatico con il coccodrillo chiaro; ma se il ceramista ha ben reso i tratti del n. dagli occhi tondi e sbarrati .
Appena accennati sono invece i tratti barbarici nella bella testa bronzea idealizzata forse di qualche personaggio libico, trovata ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] le opere di riadattamento hanno sovente una evidenza ben maggiore di quella degli strati geologici in una 15, 4) la quale doveva sì "spegnere i bagliori" secondo la bella espressione pliniana, ma anche trattenere il sudicio e la polvere, così che ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] mentale che ha portato a considerare la nudità assoluta (ben diversa da quella parziale, mitigata dalla presenza di un perizoma utilizzare, per rappresentarla, l'immagine più alta e più bella che il creato potesse offrire agli uomini stessi. Così, ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] sotto la nuova influenza egiziana, sarà sostituita da una bella ceramica caratterizzata da un'ingubbiatura rosso-bruciato e da un del Ferro raggiunge un alto livello di fattura, con oggetti ben torniti e rifiniti, e decorati con cerchi dipinti. Fiorì ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] palazzo del conte Ferdinando Marescalchi che ben presto assurse a modello della residenza di pp. 154 s.; M. Hochmann, F. Salviati a Venezia, in F. Salviati o la bella maniera (catal., Roma-Parigi), a cura di C. Mombeig Goguel, Milano 1998, pp. 58 s ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] fina che il detto Padre sa comporre, ma la vorrei avere della più bella che mai sapesse fare. So che ne fa per adoperarla lui medesimo di , tra le quali merita di essere menzionato il ben noto Ritratto di cavaliere dell'Ordine costantiniano del Museo ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] articoli di lusso di ogni genere, si estese tuttavia ben presto a tutto l'artigianato celtico. Lo troviamo soprattutto nello stesso stile delle fibule, e accanto ad esemplari notevoli, di bella forma, se ne hanno, specie nella media età di La Tène ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...