Mosca
Claudio Cerreti
L’anima della Grande Russia
Mosca è la più vasta e popolosa città dell’Europa orientale e di tutta l’immensa Repubblica di Russia – anzi, un tempo non lontano, di tutta l’Unione [...] loro valli si snodavano antiche strade: la regione moscovita, quindi, era ben raggiungibile da tutta l’area russa; ancora oggi, grazie a canali può però dire che la città sia diventata più bella.
In tutto questo periodo Mosca continuò a crescere, ...
Leggi Tutto
Madrid
Claudio Cerreti
Una città nata capitale
Quello di Madrid è un caso raro: una città fondata perché diventasse una capitale, in una posizione non proprio felice, ma centrale rispetto allo Stato [...] ha assolto assai bene il suo ruolo, e che mostra ben riconoscibile lo spirito caratteristico spagnolo – quello, anche, che lungo una serie di strade rettilinee che, con la grande e bella Plaza Mayor, avevano la funzione di guidare e sostenere lo ...
Leggi Tutto
Copenaghen
Katia Di Tommaso
La città all'ingresso del Mar Baltico
La fortuna di Copenaghen fu la posizione geografica: 'porta di ingresso' del Mar Baltico, un tempo controllava tutto il commercio marittimo [...] Di quel ruolo politico ed economico conserva i segni: una bella e solenne città, dunque; ma anche città di cultura, della Pietra, grazie al fatto che la sua baia era molto ben protetta. I suoi abitanti, dapprima, vivevano della pesca delle aringhe. ...
Leggi Tutto
Algeri
Claudio Cerreti
Un'antica città libera
Antico e glorioso porto di mare, Algeri ha il doppio volto delle città improvvisamente investite dalla modernizzazione, dove il centro storico dalle architetture [...] da estesissimi quartieri all'europea. In questo Algeri ben rappresenta il paese di cui è capitale, tentando del Mediterraneo, fu fondata dai Fenici come scalo marittimo, in una bella baia falcata. Ma nell'antichità la città non si sviluppò molto per ...
Leggi Tutto
OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] , prendendo come base (100) l'anno 1938, produceva nel 1939 ben 110, poi diminuì ogni anno fino all'indice 51 del 1944; e museo divenne preda di un incendio che risparmiò soltanto la bella torre. Molte case patrizie del Seicento sono state distrutte. ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] ormai la vita nuova ha fatto varcare anche le antiche e belle mura.
Lo sviluppo dei nuovi quartieri fuori delle mura è del tipografia da cui uscirono sei volumi, e fra essi l'Arte di ben morire (28 aprile 1478) e il celeberrimo Esopo del 26 giugno ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] che s'aggruppavano pittorescamente intorno al duomo. Appunto il duomo, la bella chiesa gotica costruita fra il XIV e il XX secolo, è la Venezia Giulia con parte dell'Udinese, e ben presto tale programma nazionalista slavo cominciò ad essere sostenuto ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] Cristo. Al 250-300 deve risalire invece l'occupazione di una bella villa rinvenuta a Wraxall. Relativamente rari sono i templi di tipo americana alla Tate Gallery, nel 1956, dove era ben rappresentata la action painting, ebbe l'effetto di ...
Leggi Tutto
VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] vendette degli uni e degli altri. Dal 1418 al 1526 ben venti voevodi si succedettero sul trono di Valacchia e tutti morirono Al contrario quasi tutti furono uomini intelligenti, abili e di bella cultura. Ma erano stranieri, non conoscevano il paese e ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] di una fertilissima huerta, considerata il giardino della Spagna. Ben individuabile è l'antico nucleo urbano, a forma poligonale, convento e vi morì nel 1458, ha nel chiostro una bella tomba della fondatrice. La chiesa parrocchiale di S. Stefano, ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...