CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] dopo il trionfo di Abukir, si riposava a Palermo con la bella lady Hamilton. L'attenzione di C. E. era in verità , dovette "se contenter de retoumer a une auberge".
Ma una prova ben più dura attendeva a Napoli Carlo Emanuele IV. Il 7 marzo 1802 ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] la base fu compiuta in numerose parti e quindi imballata in ben sessantacinque casse per essere poi montata in loco da due artigiani , quasi ultimata nel 1715 e definita da J. Talman la più bella figura in Europa (Friedman, 1976, p. 39) - Per questo ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] positiva in quanto superava gli schemi dell'"arte bella" nella considerazione della storicità della stessa, implicata che diventavano interni con figure, superando il concetto dell'oggetto ben dipinto per una diretta narrazione di un ambiente e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] razzistica, etnicistica» fosse definita «una non bella eredità della guerra»).
Di questi interventi, espressione italiana del Mein Kampf di Hitler e l’edizione degli scritti di Benito Mussolini (già in Craveri 1975, p. 286, poi variamente ripetuto; ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] "non so che", "come non si sa perché è bello il sole". Nella prima parte l'epoca attuale è violentemente Leopardi, il quale, dopo un periodo di ammirazione, mostrò per il C. ben poca stima (vedi Zibaldone, p. 4249 dell'autografo; Epistolario, a cura ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] e propria persecuzione nei confronti della Chiesa.
Ben diversa sembrava la posizione nei confronti della Roma 2001; P. X e il suo tempo, a cura di G. La Bella, Bologna 2003; Giuseppe Sarto vescovo di Mantova 1884-1893. Lettere pastorali, a cura ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] l'altra "simile, dentrovi l'Assunzione di Nostra Donna, molto bella, Sant'Agata, Santa Lucia e San Romualdo... poi invetriata da quegli per il Bandinelli, col quale i rapporti si rivelarono ben presto impossibili, egli si riservò i riquadri a rilievo ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] gli instrumenti di tasti", potendo agire su di una varietà di ben cinque "Accordi" o "Scompartimenti": ciò non era possibile, persiano, ibid., V(1892), pp.427-434; A. Albertazzi, La bella Maani, in Strane storie di storia vera, Milano 1920, pp. 129- ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] quadro, creduto di Paolo, un panno velato, bisogna molto ben considerarlo per non ingannarsi. E se 'l tocco delle carni un Ritorno di Ulisse);E. Arslan, Nota su Veronese e Zelotti, in Belle Arti, I (1946-48), pp. 227-245(riprendendo un discorso già ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] del sec. XII, con il titolo di giudice (eppure era ben difficile diventare dogi senza aver prima ricoperto il "giudicato"), e neppure si radunano in una sala del palazzo, "uno dei più belli del mondo", che lo ospitava. Diverso il resoconto di Roberto ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...