DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Il Don Giovanni, tratto da un libretto di Giovanni Bertati (ma ben lunga e larga era la tradizione delle trame su Don Giovanni). ); per la musica di P. Guglielmi (qualche intervento ne La bella pescatrice nel 1794); per la musica di G. Sarti (qualche ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] , il C. perse probabilmente la sua principale protettrice; ma ben più grave perdita doveva seguire pochi mesi più tardi con la sistemazione della propria produzione poetica: la fortuna de La bella mano ed il notevole influsso che esso esercitò sulla ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] non lasciò S. M. ... d'accennarmi fuor de denti, che ben conoscevano che S. S. haveva voluto aspettar di vedere, che fine del D., Montemerlo: "Come potessino sperar di veder qualche bella impresa che, o libreria una volta la Italia da Barbari ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] quale è possibile individuare alcune aree portanti ben specifiche: orazioni encomiastiche o esortatorie sulla 171 s., 174, 178 s., 194, 206 s.; F. Tateo, La "bella scrittura" del Bembo e l'Ermogene del Trapezunzio, in Miscellanea di studi in onore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] inferiore rispetto alle arti liberali.
Leonardo appare ben consapevole di tali problematiche quando, a quasi architettura, e derivato soprattutto dal Valturio; il Codice C (1490 ca.), bella copia di testi e disegni su ottica e pittura, e il Codice ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Tre canzoni trecentesche, op. 36 (1923: Giovane bella, luce del mio core; Fuor della bella gaiba; Amante sono, vaghiccia, di voi, testi Sonate per cembalo di Frescobaldi (1928); Il clavicembalo ben temperato, Invenzioni a due voci, Invenzioni a tre ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] in veste di donatore e il cui simbolo araldico fa bella mostra al centro della tavola, giusto sopra il giovane mendicante duomo, a partire da uno schema ideato dal maestro, e ben esemplifica lo standard e i caratteri stilistici dei dipinti di bottega ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] al 1507, il Compianto di Cristo morto del Museo di belle arti di Budapest (Ferrari: attribuzione respinta da Binaghi Olivari, 1996 leonardesco della Madonna del Gatto, qui evidente, sarebbe ben plausibile tra il 1509 e il 1513, quando Leonardo ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] più accanito ed il più molesto" oppositore di Galileo - "le belle doti" d'ingegno di cui "era largamente fornito". Ancor più ancora nel 1588, con Virginia degli Abbati, che gli darà ben dodici figli (di cui almeno sette maschi), e conclusi, senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] Questi han formato una filosofia ch’è buona, e ferma, e bella. Ma sopra tutto quel che questi han detto son rimasti gran che ’l testo d’Aristotele è la scusa, e chi l’intende ben tronca e recide la multiplicità di queste ciance. Probo: Ciancie? Che ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...