GIGLI, Duilio
Enrico Giannetto
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, l'8 genn. 1878, da Torquato e Anna Belli. Dopo gli studi classici a Pavia, si laureò in matematica a Pisa, sotto la direzione [...] costituisce il suo primo lavoro di ricerca in cui presenta un'estensione agli spazi curvi di teoremi dovuti a E. Beltrami: Superfici elicoidali e rigate dello spazio ellittico, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXIII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] civile
Nei primissimi anni del Novecento scompaiono, a breve distanza l’uno dall’altro, due dei principali matematici di Roma, Eugenio Beltrami (1835-1900) e Cremona. È l’occasione per cominciare a mettere in atto l’idea di costituire a Roma una ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] 1946 (2ª ed., riscritta con R. Cardini, ibid. 1961; ristampe ibid. 1964, 1967). Più vicino, per la verità, al pensiero di Beltrami che non a quello di Levi-Civita e di U. Amaldi, tale trattato, tenuto costantemente aggiornato, costituì per anni un ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] a curvatura costante negativa e la cui geometria sia coincidente con quella dell'intero piano di Lobachevskji, questione lasciata aperta da Beltrami e risolta nel 1901 da D. Hilbert.
Il dibattito che seguì, se da un lato mette in luce i punti oscuri ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] nella R. Università di Pisa furono pubblicate in forma litografata a Pisa nell’anno accademico 1878-1879.
Fonti e Bibl.: E. Beltrami, Personale accademico. E. P., in Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei, s. 5, 1896, t. 51, pp. 284-285; G ...
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Matematico italiano (Ancona 1860 - Roma 1940). Docente a Roma, nel 1931, non avendo giurato la fedeltà al regime fascista, fu costretto a dimettersi dall'insegnamento. V. ottenne risultati fondamentali [...] razionale nell'univ. di Pisa; fu poi prof. nelle univ. di Torino (1892) e di Roma (1900), successore di E. Beltrami alla cattedra di fisica matematica; fu senatore del Regno (dal 1905), accademico pontificio (1926), socio (1896) e presidente (1919-20 ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089; III, 11, p. 1069)
Edoardo Vesentini
La teoria delle v. ha compiuto rilevanti progressi nei suoi aspetti topologici e di geometria differenziale reale e complessa. Per le [...] ;out;f). Per la teoria dei fasci rinviamo il lettore al volume di R. Godement citato nella bibliografia.
3. L'operatore di Laplace-Beltrami. - Se ???&out;f è il fascio costante ???&out;R, o ???&out;C (ossia il fascio dei germi di funzioni ...
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DE PAOLIS, Riccardo
Marta Menghini
Nacque a Roma il 19 genn. 1854 da Achille ed Elena Chatelain. Compì a Roma i primi studi dimostrando una spiccata inclinazione per la matematica, ai cui corsi dell'università [...] di L. Cremona presso l'università di Roma nel 1873. Ebbe come maestri, oltre allo stesso Cremona, E. Battaglini ed E. Beltrami. Acquistò, grazie ad essi, una vasta cognizione in campi quali l'analisi e la fisica matematica, ma in quel periodo le ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] per coordinate qualunque, in una forma che è equivalente a quella usata oggi con simbologia più moderna.
Nel 1864 E. Beltrami si trasferiva a Pisa, succedendo al Mossotti sulla cattedra di geodesia, e nello stesso anno soggiornava a Pisa B. Riemann ...
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parametro
paràmetro [Der. del fr. paramètre "quasi misura", comp. di para- "para-2" e -mètre "-metro"] [ALG] [ANM] Termine usato talora come equivalente a variabile indipendente (per es., p. reale, complesso), [...] ; se quest'ultima si riduce a Σixi2, si vede che è Δ₁≡|gradU| e che Δ₂ viene a coincidere con l'operatore laplaciano, Δ₂≡∇2. ◆ [ANM] P. differenziali di Beltrami: altro nome dei p. differenziali primo e secondo (v. sopra), in quanto introdotti da E ...
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pseudosfera
pseudosfèra s. f. [comp. di pseudo- e sfera]. – In geometria, superficie avente curvatura gaussiana costante e negativa. P. di Beltrami (dal nome del matematico E. Beltrami, 1835-1900), la superficie che si ottiene facendo ruotare...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...