Beltrami Eugenio
Beltrami Eugenio [STF] (Cremona 1835 - Roma 1900) Prof. di matematica in varie università e infine di fisica matematica e meccanica superiore a Pavia (1876) e a Roma (1892). ◆ [MCF] [...] Equazione di B.: v. vortice: VI 576 d. ◆ [ANM] Parametri differenziali di B.: altro nome dei parametri differenziali primo e secondo: → parametro. ◆ [ALG] Pseudosfera di B.: la superficie ottenuta facendo ...
Leggi Tutto
Fisico matematico e ingegnere italiano (Lucca 1871 - Castiglioncello 1950). Figlio di Giorgio, discepolo di E. Beltrami e di L. Cremona, fu per molti aspetti un autodidatta. Direttore (1906-23) dell'ufficio [...] tecnologico del comune di Roma: sono di questo periodo numerosi brevetti e proposte di innovazioni e miglioramenti, principalmente nel campo dei trasporti ferroviarî e in quello della produzione e distribuzione ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico italiano (Milano 1856 - ivi 1937). Allievo a Pavia, fra gli altri, di F. Casorati, E. Beltrami, G. Schiaparelli, si perfezionò a Berlino alla scuola di G. Kirchhoff. Professore di analisi [...] a Messina (1886), di meccanica razionale a Pisa (1895), poi della stessa disciplina a Milano (1925-31). Socio nazionale dei Lincei (1910), uno dei XL della Società italiana delle scienze (1936). La sua ...
Leggi Tutto
GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] 1946 (2ª ed., riscritta con R. Cardini, ibid. 1961; ristampe ibid. 1964, 1967). Più vicino, per la verità, al pensiero di Beltrami che non a quello di Levi-Civita e di U. Amaldi, tale trattato, tenuto costantemente aggiornato, costituì per anni un ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Ancona 1860 - Roma 1940). Docente a Roma, nel 1931, non avendo giurato la fedeltà al regime fascista, fu costretto a dimettersi dall'insegnamento. V. ottenne risultati fondamentali [...] razionale nell'univ. di Pisa; fu poi prof. nelle univ. di Torino (1892) e di Roma (1900), successore di E. Beltrami alla cattedra di fisica matematica; fu senatore del Regno (dal 1905), accademico pontificio (1926), socio (1896) e presidente (1919-20 ...
Leggi Tutto
parametro
paràmetro [Der. del fr. paramètre "quasi misura", comp. di para- "para-2" e -mètre "-metro"] [ALG] [ANM] Termine usato talora come equivalente a variabile indipendente (per es., p. reale, complesso), [...] ; se quest'ultima si riduce a Σixi2, si vede che è Δ₁≡|gradU| e che Δ₂ viene a coincidere con l'operatore laplaciano, Δ₂≡∇2. ◆ [ANM] P. differenziali di Beltrami: altro nome dei p. differenziali primo e secondo (v. sopra), in quanto introdotti da E ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] (1841-1912), Righi poté accedere alla facoltà di Matematica dell’Università di Bologna (1867), dove fu allievo di Eugenio Beltrami (1836-1900). Dopo aver completato i quattro anni di studi passò al quinto, integrativo, del Corso pratico di ingegneria ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] lungo geodetiche in uno spazio curvo, un approccio successivamente adottato tra gli altri da Rudolf Otto Sigismund Lipschitz, Beltrami, William Thomson e Tait, Jean-Gaston Darboux e Heinrich Rudolf Hertz.
Queste tre linee di ricerca costituiscono lo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] le componenti della deformazione. Condizioni simili per le componenti dello sforzo furono ottenute nel corso degli anni Novanta da Eugenio Beltrami e, in forma più generale, da John H. Michell.
L'unicità delle soluzioni nei problemi della teoria dell ...
Leggi Tutto
Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] continua: v. magnetostatica nel vuoto: III 601 a. ◆ [ANM] Operatore di L.: lo stesso che laplaciano. ◆ [ALG] Operatore di L.-Beltrami: è la generalizzazione del laplaciano per varietà differenziabili: se d è la derivata esterna e δ è la sua aggiunta ...
Leggi Tutto
pseudosfera
pseudosfèra s. f. [comp. di pseudo- e sfera]. – In geometria, superficie avente curvatura gaussiana costante e negativa. P. di Beltrami (dal nome del matematico E. Beltrami, 1835-1900), la superficie che si ottiene facendo ruotare...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...