CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] Graf è caduta giustamente nel dimenticatoio.
Bibl.: S. Ticozzi, Storia dei lett. e degli artisti del dipartim. della Piave, I, Belluno 1813, pp. 77-85; A. Cambruzzi, Storia di Feltre, Feltre 1873; A. Vecellio, D'un Petrarchista feltrino del sec. XVI ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] 'Ottob. Vat. lat. 2549(f. 316; presente anche nel Vat. lat. 2754, f. 24v), nel codice 371 della Biblioteca civica di Belluno (f. 73).
Resta da far cenno all'attività teatrale del C., rivolta principalmente alla stesura di ecloghe dialogate latine da ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] IV; Vat. lat. 5227, I; Vat. lat. 5385; Vat. lat. 5892; Vat. lat. 6250; Vat. Barb. lat. 2040; Vat. Barb. lat. 2192; Belluno, Bibl. civica, cod. 656; Firenze, Bibl. Laurenziana, Acquisti e Doni 81; Jesi, Bibl.. com., cod. s. n. (ex Ann. 274); Arch. di ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] di grande influenza.
Nel 1527-28 si adoperò per procurare a suo nipote, il veneziano Giovanni Barozzi, il vescovato di Belluno, ma proprio in questo periodo entrò in violento conflitto con la sua città natale per questioni patrimoniali, nel corso del ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] segnalati da P. O. Kristeller (Iter Italicum, I-II, ad Indices) rispettivamente nei codici 371 della Biblioteca civica di Belluno e Varia 109 della Biblioteca reale di Torino.
Controversa, e probabilmente errata, è infine l'attribuzione al C. di un ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] -196. Curiose attestazioni della controversa fortuna pindemontiana sono la prosa satiresca di M. Mariotti, Amputatio capitis Ippoliti Pindemonte, Belluno 1913 (Vercelli 19262), e il romanzo di E. Emanuelli, Uomo del ’700. I. P., Genova 1933 (e Torino ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di G. C. Delminio degl'indovini virgiliani (Modena, Bibl. Estense, Est. ital. 284); una elegia di P. Valeriani per ilC. èa Belluno (Seminario Gregoriano, cod. 68); un De Julio Camillo di G. Giraldi è ancora a Udine (Bibl. comunale V. Joppi, Fondo ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...