CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] R. per la zona Sud,Est,Nord Est di piazza duomo, Milano s.d.); nel 1935 vinse il 1º premio per il piano di Belluno (con Alpago Novello e A. Barcelloni; cfr. M. Paniconi, Concorso..., in Architettura..., XVI [1937], pp. 286-292, passim);nel 1946-47 fu ...
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CAMPOSAMPIERO, Gherardo (Gherardino) da
Elisabetta Barile
Nacque, forse a Padova, attorno alla metà del sec. XII da Tisolino e da Cunizza da Onara o da Romano.
Il padre del C. apparteneva a quella feudalità [...] i magnati e i capi parte. L'anno seguente presenziò alla concordia tra il Comune e il vescovo di Feltre e Belluno (2 febbraio), assieme ai concittadini e al podestà si impegnò (29 marzo) ad accettare le decisioni di Salinguerra, allora podestà di ...
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MILANI, Eugenio
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 17 sett. 1887, da Filippo e da Chiara Ossicini.
Superati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’ateneo capitolino. [...] medica, XXV [1938], pp. 421-435; Tecnica di esame e semeiotica radiologica dello scheletro e sue affezioni, Belluno 1940; L’esplorazione radiologica del cervello, Roma 1947; Le possibilità della stratigrafia nella diagnostica clinico-radiologica, in ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] Monochovich, sedici ostaggi e dieci cavalli), Castelfranco Veneto, Udine (alla guida di undici cavalli schiavoni), Treviso, Belluno, Feltre (alla guida di venticinque cavalli).
Nel luglio 1511 G. passò al servizio del provveditore generale Andrea ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] aulicorum erumnis di Luciano (Roma 1516)e una elegia inedita che si legge nel cod. 68 della Biblioteca del seminario di Belluno. Qualche anno dopo Nic. Leonico (Tomeo), nelle sue prefazioni ai Parva Naturalia di Aristotele, gli dedica il De somno et ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] Tra le prime pale si ricordano quella con la Beata Capitanio e s. Francesco da Paola nel collegio femminile Sperti di Belluno (1928), la pala raffigurante la Madonna con i ss. Antonio Abate e Giovanni Battista nella parrocchiale di Biacesa in Val di ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] il passaggio di Scalon.
Il 27 ag. 1511 la guarnigione di Castelnuovo, rinforzata da truppe inviate dal podestà di Belluno al comando di Paolo Boglioni e Cristoforo Colle e dalle milizie di Lodovico Battaglia detto il Battaglino, subì l'assalto ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] aveva ormai definitivamente minato. Morì il 2 sett. 1919, a Paderno (comune di San Gregorio nelle Alpi, prov. di Belluno), dove da poco si trovava per il riposo obbligatoriamente prescrittogli dai medici.
Di vasta cultura erudita, versato negli studi ...
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NARDUCCI, Roberto
Milva Giacomelli
– Nacque a Roma il 14 agosto 1887 da Luigi, amministratore del Collegio americano di Roma, e da Sesta Elisabetta Sutto.
Conseguì la licenza tecnica nel 1903-04 presso [...] edifici postali.
Contemporaneamente si occupò del riordino dei fabbricati viaggiatori delle stazioni di Cagliari (1925-26) e di Belluno (1928) e della costruzione della stazione di Taormina-Giardini (1926-28). Con il nuovo fabbricato viaggiatori di ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] . Tra le altre opere si ricordano: Donna al mare, acquistato dalla Cassa di risparmio di Verona, Vicenza e Belluno; Testa di fanciulla, acquistato dalla Confederazione nazionale fascista degli industriali; Le stelle e Bambina al mare, entrate in ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...