COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Il pontefice cercava di proteggere Francesco da Carrara contro i duchi d'Austria e aveva proibito a questi ultimi di impossessarsi di Belluno e Feltre. Il C. era a Praga il 7 apr. 1365 quando Carlo IV assegnò alcune rendite ai suoi nipoti Agapito (IV ...
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MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] ms. Vat. lat., 451) databili tra il 1401 e il 1404 per il benedettino Giovanni Capogallo, vescovo di Feltre e Belluno, poi di Novara, nonché consigliere di Gian Galeazzo Visconti (Manfredi).
In particolare il pittore lombardo eseguì le due raffinate ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] l'impiego cittadino, trasferirsi in montagna e intraprendere il mestiere di guida. Dai primi del 1932 si stabilì così a Misurina (Belluno), dove rimase fino alla fine del '38, poi a Selva di Val Gardena (Bolzano), dove comprò il terreno per la casa ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] signore di Padova e a capo dello schieramento antivisconteo. Chiusa la guerra con un accordo che lasciava al Visconti Feltre e Belluno, ma non Padova (pace di Genova, 20 genn. 1392), il M. strinse una lega difensiva (trattato di Bologna, 11 apr. 1392 ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] , venne da lui invitato a raggiungerlo. Ormai gravemente sospetto all'Inquisizione veneta, prevenne l'arresto con la fuga. A Belluno fu ospitato e protetto dai fratelli Zucconello, suoi correligionari che più tardi si stabilirono anch'essi a Cracovia ...
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VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] che includeva anche Paolo e Benedetto Veronese. Negli anni Novanta Vassilacchi lavorò per la Compagnia della Croce di Belluno assieme a Domenico Tintoretto, Jacopo Palma, Andrea Vicentino e Paolo Fiammingo. Nell’ambito di questo ciclo, la diversità ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] ingenti danni al monastero di S. Maria di Sesto. Nella primavera del 1189 Pistore assisté inoltre, con il vescovo di Belluno, alla consacrazione della chiesa di S. Maria delle Carceri da parte del patriarca di Aquileia: segno della continuità di ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] la città di Padova aveva esteso in modo considerevole il proprio dominio che comprendeva anche le città di Feltre e Belluno, minacciando in modo costante Venezia e i territori a lei soggetti. Nel quadro di questa politica espansionistica Francesco da ...
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ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] di guidare il locale comitato; a Vicenza convinse ad assumere tale compito l’avvocato Giuseppe Bacco; a Belluno invece nessuno degli interpellati da Zambelli acconsentì.
I timori suscitati dal processo Dottesio nell’estate del 1851 provocarono ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] , nel 1882, fu nominato prefetto, le sue peregrinazioni non cessarono: dopo la sede di Sassari vennero i cinque mesi trascorsi a Belluno, gli oltre sei anni alla prefettura di Bergamo (dal 16 maggio 1885 al 1° nov. 1891) e il semestre finale a ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...