CASTELLI, Bernardino
Nicola Ivanoff
Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, nacque il 15 giugno 1750 ad Arsié (fraz. di Feltre) nel Trevigiano. Secondo il Federici “fin de’ primi verdi anni” [...] , La pittura italiana del Settecento, Novara 1942, p. XXXVIII; A. Pallisi, B. C. pittore, in Archivio storico di Feltre, Belluno e Cadore, XV (1943), pp. 1404 s.; T. Pignatti, Ritratti settecenteschi della Querini Stampalia, in Boll. d’arte, XXXV ...
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Per isola linguistica si intende una comunità (o un insieme ridotto di comunità geograficamente contigue) in cui sia tradizionalmente in uso una varietà linguistica nettamente diversa da quella praticata [...] 2 voll.
Marcato, Gianna (a cura di) (2000), Isole linguistiche?: per un’analisi dei sistemi in contatto. Atti del Convegno Sappada/Plodn (Belluno, 1-4 luglio 1999), a cura di G. Marcato, Padova, Unipress.
Mioni, Alberto M. (1988), L’univers des îlots ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Feliciano, Rocca d’Arazzo e Astigiano, Serravalle, contadi e giurisdizioni spettanti al Sacro Romano Impero, Verona, Vicenza, Feltre, Belluno, Bassano, Val Leventina, Sarzana, Carrara, S. Stefano, terre della diocesi di Luni), rette prima a titolo di ...
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VALSUGANA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Amedeo TOSTI
Si chiama Valsugana la regione storica del Trentino che corrisponde abbastanza bene all'unità morfologica della valle longitudinale [...] 'alpeggio estivo non soltanto gli animali della Valsugana, ma anche parecchie centinaia di quelli delle provincie di Vicenza e di Belluno: sono circa 12.900 bovini, di cui oltre 8000 vacche da latte. Oltre a questa produzione estiva d'alta montagna ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] proposto da E. Gentile, Storia del partito fascista, pp. 382-383, si deduce che i delegati delle province di Belluno e Vicenza, controllate da De Stefani, votarono a favore della trasformazione in partito, mentre i Fasci del Polesine votarono contro ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] la carica di podestà (va segnalato che lungo i decenni della Restaurazione soltanto i Municipi di Venezia e di Belluno ebbero una guida esclusivamente nobiliare), una quota parte elevata dei posti di assessore (a Venezia gli assessori non nobili ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] di Verona, 7 dicembre 1890; L. Marangoni, vescovo di Chioggia, 12 dicembre 1890; S.G.B. Bolognesi, vescovo di Feltre e Belluno, 18 dicembre 1890; A. Polin, vescovo di Adria, 31 dicembre 1890; S. Brandolini-Rota, vescovo di Ceneda, 2 febbraio 1891 ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] venetiano, [. . .] et se mai città dimostrò animo fedele et desideroso della grandezza de' Venetiani», questa è, appunto, Belluno. Pure l’Historia quadripartita di Bergomo et suo territorio (Bergomo 1617-1618) del cappuccino Celestino Colleoni vanta ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] provenienti da vari centri veneti: Giovanni da Venezia e Iacopino da Vicenza, futuri medici salariati a Chioggia, Rocco da Belluno e forse anche i clodiensi Giovanni di Matteo Fasolo, Bonfilio fu Pietro Fasolo, Niccolò Manfredi, Niccolò da Chioggia ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] guerra, in qualità di avogadori straordinari.
Il 28 dicembre i due erano a Padova, quindi si recarono a Treviso, Belluno, Brescia, Crema, Bergamo, Verona e Vicenza, alternando il rigore alle blandizie. Nel rispetto del tradizionale empirismo cui s ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...