NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] e Domenico nel duomo di Trogir (Traù). La Crocifissione e il Battesimo di Cristo, nella chiesa di S. Maria Assunta a Lentiai (Belluno), risultano pagati tra il 1599 e il 1602; nel 1599 il parrocodiS. Pantalon ordinò le due tele con S. Pantaleone che ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] la sua notorietà come giudice. La circostanza in cui poté distinguersi fece seguito all'occupazione scaligera di Feltre, Belluno e Treviso: il saccheggio perpetrato dalle milizie aveva provocato la richiesta da parte veneziana di un risarcimento per ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] La pittura in Italia. Il Cinquecento, I, Venezia 1988, pp. 71-73, 92; M. Lucco, La pittura nelle provincie di Treviso e di Belluno nel Cinquecento, ibid., p. 212; Id., G. da L. nella cultura veneta dei primi del Cinquecento, in Cena in Emmaus. G. da ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] XIII al XIX secolo. Il Seicento, II, Bergamo 1984, pp. 161 s., 179 s.; S. Claut, Per A. Vicentino, in Archivio storico di Belluno Feltre e Cadore, LVIII (1987), 261, pp. 155-157; S. Coppa, L’arrivo di opere d’arte dai luoghi di emigrazione, in Arte ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] di rivolta.
Quando alla fine di marzo 1460 fu nominato il nuovo vescovo di Ferrara, il D. fu trasferito alla diocesi di Feltre e Belluno, resasi vacante per il passaggio di Giacomo Zeno a Padova. Il 3 aprile il D. si obbligò per 1.600 fiorini d'oro ...
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NISTRI, Umberto
Giuseppe Ceraudo
NISTRI, Umberto. – Nacque a Roma il 16 settembre 1895, figlio primogenito di Raffaello e di Letizia Nistri, cugini con lo stesso cognome, originari di Quinto, frazione [...] per osservare il territorio e fotografare le postazioni nemiche. Destinato alla 35ª squadriglia di stanza a Santa Giustina di Belluno, sul Piave, meritò due medaglie d’argento al valor militare per azioni di guerra.
Al termine del conflitto, in ...
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NUMEISTER, Giovanni
Piero Scapecchi
NUMEISTER, Giovanni. – Nativo di Treysa («de Treisa», Geldner, 1970, p. 99), la prima notizia nota lo vuole immatricolato nell’Università di Erfurt nel semestre estivo [...] tipografia, che Casamassima avvicina al Lolliniano 35, pergamenaceo della metà del XIV secolo, della Biblioteca del Seminario di Belluno.
La provenienza di Numeister dall’ambiente di Gutenberg e la testimonianza che a Foligno già nel 1463 siano stati ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] , bonifiche e boschi di pertinenza di comuni o di opere pie. I distretti di Asiago, Gorizia, Auronzo, Udine, Feltre, Belluno, San Donà di Piave e Agordo furono tra i maggiormente colpiti. I beni demaniali e patrimoniali dello stato concorrono nella ...
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I cimiteri di guerra italiani. - Nei primi mesi che seguirono l'armistizio di Villa Giusti, gli enti militari dislocati nel territorio dell'ex-zona di guerra provvidero a un primo ricupero delle salme [...] del Montello; la linea montana con le opere di S. Stefano di Cadore, Cortina d'Ampezzo, Pian di Salisei, Feltre, Belluno, Monte Grappa, Asiago, Arsiero, Schio, Pasubio, Castel Dante di Rovereto, Passo del Tonale, Passo dello Stelvio, Bezzecca, Colle ...
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Grosso centro della provincia di Padova, a 24 m. s. m., sorto non molto lungi da dove s'incrociavano la via Aurelia e il decumanus di una grande colonia militare. È ora luogo di diramazione ferroviaria [...] frazione aristocratica dei Tempesta contro gli Azzoni; con Guglielmo, rivestito di cariche ed uffici civili e militari a Belluno, Ferrara, Padova, nemico di Enrico VII, degli Scaligeri, dei Carraresi, amico degli Estensi; con Iacopo che, nel 1389 ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...