Pittore bellunese (m. prima del 1416). A capo di una bottega, dedita anche a lavori d'intaglio, interpretò con modi ingenui e provinciali la cultura veneta trecentesca (polittico firmato e datato 1394 [...] con la Madonna della Misericordia e storie di s. Bartolomeo, Venezia, Galleria Franchetti alla Ca' d'Oro) ...
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DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] dei nobili fu però per il Dal Ponte. Al 1578 (Buzzati, 1890) è assegnabile la paletta della chiesa di S. Antonio in Col a Bolzano Bellunese, con la Madonna e l'Infante in trono tra i ss. Antonio da Padova e Antonio abate. Il 15 nov. 1580 il D. venne ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] e del Lazio conservate nella raccolta delle stampe e disegni (Castello Sforzesco), Milano 1939, ad Indicem; L. Alpago Novello, Gli incisori bellunesi, in Atti d. R. Ist. veneto di sc., lett. e arti, XCIX(1939-40), pp. 557-73; R. Gallo, L'incisione ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] w Krakowie (Relazioni... dell'Accademia polacca delle scienze, sezione di Cracovia) XII (1968), pp. 503 s.; A. da Borso, Pittori bellunesi, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XXXIX (1968), pp. 1 ss.; Z. Rozanow-E. Smulikowska, Jsnog órski ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] garzonato con l'intagliatore G. Fanoli stipulato a Venezia il 17 nov. 1708 (De Grassi, G. M., appunti per una lettura critica, p. 126), che attesta l'indipendenza dal magistero di A. Brustolon più volte ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] figlio di Gottardo, era decoratore di case private e palazzi pubblici - tra questi il palazzo della Magnifica Comunità del Cadore - nonché scenografo per teatri di provincia nel Cadore e nel Trevigiano, ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] . 103-117, 146-163; A.P. Zugni Tauro, Gaspare Diziani, Venezia 1971, pp. 110 s.; M. Lucco, A. L., in Arte del '600 bellunese (catal., Belluno), a cura di M. Lucco, Padova 1981, pp. 118-122, 188; G. Tomasi, Revine. Storia di una Comunità, Belluno 1984 ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] in G. De Bortoli - A. Moro - F. Vizzutti, Belluno: storia architettura arte, Belluno 1984, ad Indicem; Id., Breve storia della pittura bellunese dal secolo XV al XIX secolo, Belluno 1986, pp. 29 s.; M. Lucco, in La pittura in Italia. Il Seicento, II ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] G., in Arch. storico di Belluno Feltre e Cadore, LII (1981), pp. 50 ss.; Id., Appunti per un catalogo di A. G. pittore bellunese del Settecento, ibid., LIII (1982), pp. 41 ss.; M. Lucco, Belluno e Feltre, in Itinerari per il Veneto, Roma 1983, p. 349 ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...