GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , ma aveva anche dato qualche elemento alla Chiesa. Affidato per l'istruzione di base alle cure di un canonico bellunese, G. Carrera, egli aveva quindici anni quando vide la sorella Caterina entrare in un convento di monache cistercensi: sembra ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] Feltre 1961, p. 63 n. 38;G. Fabbiani, Prime giunte al saggio di bibl. cadorina..., Feltre 1962, n. 8554;G. Biasuz, Due abati bellunesi,G. Persico e M.C., in Arch. stor. di Belluno Feltre e Cadore, XXXIV (1963), pp. 95-100; G. Natali, Il Settecento, I ...
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Geologo e paleontologo, nato a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872. Laureato in scienze naturali a Padova nel 1898, divenne professore di geologia a Catania nel 1908, e nello stesso anno a Padova, dove tuttora [...] della regione contribuì ancora con la raccolta e la descrizione di una ricca fauna di odontoceti del Miocenico bellunese arricchita di importanti deduzioni filogenetiche e con le ricerche sul Mounsteriano di Asolo.
Fra i suoi più importanti ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] tenne Ricci lontano da Venezia per circa quindici anni, dove è attestato fino al 1681: un documento del 1682 dice il bellunese «da molto tempo in qua habitante in Bologna», nella parrocchia di S. Michele al Mercato di Mezzo, dove esercitava la sua ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] esempi di poesia drammatica, il merito di un contenuto assolutamente storico-politico: l'argomento segue infatti la cronaca degli avvenimenti bellunesi dal 1508 al 1513.
Ma ciò che ad alcuni critici è apparso come il segno di una autentica vocazione ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] al Castello Sforzesco di Milano (ibid., pp. 13 s. n. 13) in cui il F. si dichiara scolaro del maestro bellunese. Tale esperienza rimase fondamentale nella pittura del F. che fu sempre caratterizzata da un colore luminoso reso per mezzo di una ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] di Comun, 57, Libro d'oro nascite, VII, c. 86; Avog. di Comun, Contratti di nozze, busta I 17; Senato, Rettori, Belluno Bellunese, filza 7; Senato, Rettori, Rovigo Badia et altri, filza 25; Cons. dei dieci, Criminali, reg. 58, cc. 99-100; reg. 59, cc ...
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ZANON, Bartolommeo
Dario Piombino-Mascali
Nacque con ogni probabilità il 21 gennaio del 1792 a Chies d’Alpago, dai coniugi Pasqual di Bortolo e Anna Rofarè, come si deduce dall’atto di battesimo.
Sebbene [...] Belluno, Belluno 1855; J. Facen, Medici illustri di Feltre e Belluno, Milano 1856; G. Maggioni, Un centenario: B. Z. farmacista bellunese (1792-1855), in Minerva farmaceutica, IV (1955), 7-8, pp. 194-195; Id., Nel centenario della morte di B. Z., in ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] Tofane, la Marmolada (3343 m), l’Antelao (3263 m). La media valle del Piave, interponendosi fra le Alpi e le Prealpi Bellunesi, fa da transizione fra la regione alpina e la zona prealpina. Quest’ultima, estesa dal Garda al Piave, è costituita da una ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] sociale italiana che da Verona e da Salò dovette accontentarsi di timide e inutili proteste.
Intanto nel Bellunese si andavano organizzando i primi nuclei della resistenza partigiana, che si diramarono in breve e portarono alla costituzione ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...