Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] Fiemme, dove però presenta già caratteri di transizione verso il lombardo-veneto. Le differenziazioni culturali interne all’area bellunese (centri ex tirolesi di Livinallongo, Cortina d’Ampezzo, alto bacino del Piave, zone del Cadore) riflettono non ...
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VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] . Castelcies) hanno restituito iscrizioni in alfabeto retico mentre il versante vicentino più direttamente prospiciente la pianura e il Bellunese, fino al santuario di Lagole di Cadore e di Gurina, afferiscono al venetico, evidenziando una linea «di ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] troppo lucente. Piuttosto si avvicina a Paolo, per le tonalità chiare, gl'impasti leggieri e le sfumature ariose, il bellunese Sebastiano Ricci, operante anche in Germania, in Francia, in Fiandra, a Firenze, e uno dei formatori della grande pittura ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] id., Nuove osservazioni sull'Oligocene italiano, in Rend. R. Acc. dei Lincei, 1929; G. Dal Piaz, Gli Odontoceti del Miocene bellunese, in Memorie dell'Istituto geologico di Padova, IV e V (1916-1917); R. Fabiani, I mammiferi quaternari della regione ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] apertamente la sovranità della Repubblica. Anche gli Zorzi seppero ritagliarsi un'autorità esente da limiti e controlli a Zunelle, nel Bellunese (61).
Alla luce di casi come questi ci si può porre il problema se veramente nel '5-'600 il patriziato ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] mentale e imputabilità cf. Michela Dal Borgo, La giustizia penale veneta e la malattia mentale: il caso di un contadino bellunese (1779), «Atti dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti», 137, 1978-1979, pp. 703-717 (anche nel Veneto si ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] ); a Vas c’erano i Gradenigo (di Campiello degli Squellini). Su diciannove cartiere essi ne possedevano dieci. Nel Bellunese erano i Sagredo (Gerardo) a gestire l’unica cartiera del territorio. Nel Pordenonese Contarina Contarini, la famiglia Rota ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] di Venezia era nato fuori dal comune (6.452 nel Trevigiano, 5.777 in Friuli, 4.124 nel Padovano, 3.111 nel Bellunese…). C’è anzi chi ricorda, nella sua esperienza di ragazzo veneziano — nipote di montanari dell’Alpago arrivati in città nel 1890 e ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] e tutela, a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1987; Dai monti alla laguna: produzione artigianale e artistica del Bellunese per la cantieristica veneziana, a cura di Giovanni Caniato - Michela Dal Borgo, Venezia 1988; Boschi della Serenissima ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] Imparano il loro dialetto, ascoltano «come fiabe» le storie di povertà dei loro paesi, i piccoli centri del Feltrino e del Bellunese da cui ancora provengono ed a cui poi ritornano: «Una delle cose che mi raccontava [rievoca un ‘figlio di latte’] non ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...