Le diable au corps
Maurizio Cabona
(Francia 1946, 1947, Il diavolo in corpo, bianco e nero, 110m); regia: Claude Autant-Lara; produzione: Universal/Paul Graetz; soggetto: dall'omonimo romanzo di Raymond [...] the Flesh (Il diavolo in corpo, 1985) di Scott Murray e, nuovamente scandaloso, Diavolo in corpo di Marco Bellocchio (1986).
Interpreti e personaggi: Micheline Presle (Marthe Grangier), Gérard Philipe (François Jaubert), Denise Grey (Valérie Grangier ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] più che lo sceneggiatore), Bernardo Bertolucci, François Truffaut, Jean Rouch, John Cassavetes, Claude Chabrol, Marco Bellocchio, Marguerite Duras, Jacques Rivette, Pier Paolo Pasolini, Philippe Garrel, Jean Eustache, Chris Marker, Karel Reisz ...
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Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] Porcile (1969), importante fu anche il film a episodi Amore e rabbia (1969) di Pasolini, Bernardo Bertolucci, Marco Bellocchio, Carlo Lizzani e Godard, vibrante riflessione di gruppo che si faceva specchio della coscienza politica dei suoi autori. In ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] Lattuada Così come sei (1978), con Luciano Tovoli Le général de l'armée morte (1984; L'armata ritorna), con Marco Bellocchio Enrico IV (1984) da L. Pirandello, con Giuseppe Tornatore Stanno tutti bene (1990), con Francesca Archibugi Verso sera (1990 ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] Amore e rabbia, 1969, cinque episodi per cinque registi: Lizzani, Pasolini, Jean-Luc Godard, Bernardo Bertolucci e Marco Bellocchio).
La recessione che colpì duramente il cinema italiano negli anni Settanta e Ottanta si fece sentire anche nell'ambito ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] B. Balázs, V. De Sica, A. Lattuada, M. Soldati, L. Visconti; tra gli allievi figuravano i futuri registi S. Agosti, M. Bellocchio, L. Cavani, N. Loy, F. Maselli, F. Quilici; tra gli operatori, N. Almendros, R. Berta, P. De Santis, G. Lanci, V ...
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Rivista
Marco Pistoia
Pubblicazione periodica di formato e diffusione vari, generalmente contenente contributi storici e teorici, riflessioni su tecnica, politica, industria, produzione e distribuzione [...] altri), e a partire dagli anni Sessanta ebbe una presenza di notevole rilievo nei "Quaderni piacentini" diretti da Piergiorgio Bellocchio, con Goffredo Fofi e Grazia Cherchi.Fuori dall'Italia, nacquero in quel periodo e nei decenni successivi molte ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] cinema internazionale, in particolare italiano (P.P. Pasolini, B. Bertolucci, E. Olmi, G. De Bosio, M. Bellocchio, il Rossellini televisivo), tedesco, canadese, giapponese. Contemporaneamente, si delineò nella rivista un processo critico nuovo: da un ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] in Sette, 13 maggio 1999; R. Rombi, Cinecittà, finalmente si cambia, in La Repubblica, 15 agosto 1999; [R. P.], Bellocchio, Monicelli, P., Scola, Lizzani: guerra alle ‘major’. Usa troppo potenti anche da noi, in Corriere della Sera, 1° novembre 2000 ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] . Alla RAI si devono, per es., esordi e conferme di autori come Bernardo Bertolucci, Ermanno Olmi, Gianni Amelio, Marco Bellocchio, Massimo Troisi, e anche la partecipazione in coproduzione a film di Fellini, Rosi, Ettore Scola, Liliana Cavani, Elio ...
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cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...
-occio
-òccio [forse lat. volg. *-ŏceu, coniato per analogia con la serie -āceus, -ĭcius, -īcius, -ūceus]. – Suffisso alterativo aggettivale e nominale avente valore attenuativo, vezzeggiativo o spregiativo (belloccio, grassoccio; bamboccio,...