PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] G. Napoli, C. P., in Vita musicale italiana, XV (1928), 2, pp. 5 s.; G. Pannain, La musica a Napoli dopo Bellini (da Mercadante a Martucci), in Id., Ottocento musicale italiano, Milano 1952, pp. 153 s.; M. Limoncelli, La musica nei salotti napoletani ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] : dagli affreschi giotteschi di Giusto de' Menabuoi e di Altichiero, fino alle copie dirette da Guariento e Gentile Bellini. Tornata in auge non soltanto nella pratica accademica, ma anche per assecondare spirito ed esigenze della recente ondata di ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] furono coinvolti l'attore emergente Raffaele Pisu, il pianista G. D'Anzi, il Quartetto Cetra e l'attrice-cantante Isa Bellini.
Nel 1950 il G. e Garinei portarono in scena la rivista Il diavolo custode, molto liberamente ispirata a J.W. Goethe ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] del destino di G. Verdi. Agli inizi di novembre vestì nuovamente i panni di Rodolfo nella Sonnambula di V. Bellini, riuscendo molto applaudito nella romanza "Cari luoghi". Sempre al 1880 risalirebbe, secondo R. Celletti, una non meglio individuata ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] divenne amministratore, facendo pubblicare e rappresentare anche durante il periodo bellico lavori teatrali di autori italiani come E. Bellini, D. Rulli, G. Pietri, F. Capuana. Nel 1918, al termine del conflitto mondiale, la casa editrice, ripresi i ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] fino a comprendere la tradizione dell’opera metastasiana del primo Settecento e la grande tradizione operistica dell’Ottocento (Rossini, Bellini, Verdi).
Pirrotta fu insignito di lauree honoris causa dal College of the Holy cross (Worcester, Mass.) e ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] studi tossicologici. Dalla metà dell'Ottocento esisteva in Firenze una condizione particolarmente fortunata per la tossicologia; R. Bellini, nel 1859, aveva ottenuto dal governo toscano la facoltà di istituire la cattedra di tossicologia, più tardi ...
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FERRI, Augusto (Augusto Antonio)
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 9 luglio 1829 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Indirizzato alla pittura dal padre Domenico, frequentò [...] ambientata sulle rive della Schelda addirittura uno spunto paesaggistico di "Foresta" già ideato da Domenico per la Norma del Bellini rappresentata circa quarant'anni prima a Parigi (Viale Ferrero, 1980, p. 431).
L'allestimento del Roi de Lahore ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] di acceptar, et andò": Sanuto).
Partì il 3 settembre, sulla galea di Melchiorre Trevisan; lo accompagnava il pittore Gentile Bellini, appositamente richiesto alla Signoria da Maometto II. L'udienza d'ingresso del G. ebbe luogo un mese dopo: è del ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] XV e il XVI secolo: il M. ricollocava il Montagna fra gli allievi di A. Mantegna piuttosto che di G. Bellini (Elogio di Bartolomeo Montagna pittore vicentino, Venezia 1863).
All'inizio degli anni Sessanta, l'autorità e il prestigio del M. scemarono ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).