FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] mediazione di qualche seguace o allievo dei due maestri. F. si allinea perciò tra i tanti epigoni di Giovanni Bellini e Alvise Vivarini, con un'attenzione sempre viva nei confronti del contemporaneo panorama artistico lombardo.
Nel 1514, quattro anni ...
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CATELANI, Angelo
Clara Gabanizza
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Nacque a Guastalla il 30 marzo 1811 da Giovanni, tipografo, e da Laura Corradi. Trascorse l'infanzia a Guastalla presso uno zio prete, che lo avviò allo studio della [...] maestro compositore e direttore d'orchestra, con lo stipendio di 21 ducati mensili. Il 9 luglio 1835 fu nominato, con Bellini socio onorario dell'Accademia Filarmonica di Messina. Intanto componeva l'opera L'esule inglese, su libretto di P. Salatino ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] impegno adulatorio: si vedano le Canzoni per le nozze di Leopoldo II (Roma 1833); la cantica In morte di V. Bellini (Palermo 1835); quella sul Museo di Versailles (Parigi 1838), piena di iperbolici elogi di Luigi Filippo, ecc. Una raccolta della ...
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FRANCESCHI, Francesco dei
Walter Angelelli
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore attivo nel Veneto. Dal 1443 al 1456 il suo nome compare in quattro atti dell'Archivio di Stato [...] , in cui il carattere tardogotico dell'ambientazione risente di qualche più matura nozione spaziale, appresa probabilmente sulle opere di Jacopo Bellini.
Parti di uno stesso polittico, che non è certo sia lo stesso del S.Mamante, sono alcuni Santi in ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] Gallisay e, a novembre, tornò ancora a Bologna, facendosi applaudire per la dovizia dei mezzi vocali in Norma di V. Bellini, opera che replicò altre tre volte nello stesso mese. Il 20 marzo 1898 cantò nella prima rappresentazione de IlGladiatore diG ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] , p. 54).
II D. diede inoltre interpretazioni di particolare spicco in Mosè eBarbiere di Siviglia di G. Rossini; Norma di V. Bellini; Favorita di G. Donizetti; Nabucco, Don Carlos, Forza del destino, Aida, Messa da requiem di G. Verdi; Gioconda di A ...
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GRASSI DE JOANNON, Giuseppe
Daniela Macchione
Nacque a Palmi (Reggio di Calabria) il 24 febbr. 1815 (Fétis e Schmidl indicano, erroneamente, come data di nascita il 26 febbr. 1825) da Pasquale Grassi, [...] .Melodie popolari variate, op. 121; Divertimento brillante, per pianoforte a quattro mani su La sonnambula di V. Bellini.
Nella Biblioteca comunale di Cinquefrondi (Reggio di Calabria) si conservano i seguenti inediti senza indicazione di data: Ave ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] "a meraviglia". Non meno felice interprete fu nelle opere di G. Spontini (Fernando Cortez, Teatro S. Carlo, inverno 1820), di V. Bellini (Bianca e Gernando, ibid., 30 maggio 1826; Norma, gennaio 1832; I Puritani, inverno 1836), di G. S. Mayr (L'amor ...
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BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] vecchio Forcellini e dei più noti vocabolari tedeschi, inglesi e francesi. Anche questa ultima opera del B., completata da B. Bellini e da T. Vallauri, ha il merito di aver supplito al bisogno di un buon vocabolario scolastico della lingua latina. Il ...
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AGOSTINI, Stefano
Giovanni Mantese
Nacque ad Enego (Vicenza) il 21 apr. 1797, da Paolo. Fu soprannominato "Agostinetti" per distinguerlo dall'omonimo cugino figlio di Bartolomeo. Studiò nel seminario [...] I, Venezia 1905, pp. 6-7; G. Solitro, La "Società di Cultura e di Incoraggiamento" in Padova nel suo primo centenario (1830-1930), Padova 1930, pp. 42, 51, 52, 134, 261, 276; G. Bellini, Sacerdoti educati nel Semin. di Padova, Padova 1951, pp. 36-36. ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).