Pittore veneto (notizie dal 1492 - m. Venezia 1554), seguace di Giovanni Bellini. Le sue opere sono conservate a Venezia (chiesa di S. Maria Mater Domini, pala del 1514 nelle Gallerie), a Murano (chiesa [...] di S. Pietro Martire), a Londra (National Gallery) ...
Leggi Tutto
Pittore (m. Venezia 1529). Vissuto nell'orbita di Giovanni Bellini (donde il soprannome) e del Carpaccio, il B. riflette, volta a volta, le loro qualità, con una certa armonia e freschezza di colorito. [...] Tra le sue opere: il Crocifisso, firmato, nell'Acc. Carrara di Bergamo (1518 circa), l'Incoronazione di Maria nella chiesa di Spinea presso Mestre (1524), il Martirio di s. Marco (1526), all'Accademia di Venezia, iniziato da Giovanni Bellini. ...
Leggi Tutto
Pittore veneziano della fine del sec. 15º. Collaboratore dei Bellini, ne ripropose i modi e le tematiche con un'asprezza di segno che ha fatto supporre anche un'influenza düreriana: Circoncisione (1498, [...] Venezia, museo Correr); Cena in Emmaus (1506, Venezia, Gallerie dell'Accademia) ...
Leggi Tutto
DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] , XII (1982), n. 1, pp. 7 s.; M. Chirico, P. D. in Rass. di studi e notizie, (1982), pp. 243-262; P. Bellini, P. D. (con un elenco dei disegni), in Arte cristiana, LXXIV (1986), 716, pp. 315-332; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon..., XXVII, p ...
Leggi Tutto
Musicista (San Giorgio Morgeto 1800 - Napoli 1888). Studiò a Napoli. Fu direttore dell'archivio musicale del Conservatorio napoletano e pubblicò opere storiografiche notissime, tra le quali La scuola musicale [...] di Napoli e i suoi conservatori (1880-83) e una biografia di V. Bellini (1882). ...
Leggi Tutto
Medico (Ragusa di Dalmazia 1668 - Roma 1707). Lavorò a Firenze con R. Bellini e a Bologna fu allievo di M. Malpighi; dal 1696 (o 1695) prof. di chirurgia e anatomia alla Sapienza di Roma, passando poi [...] (1700) alla medicina teorica. Reagì all'impostazione astratta di indirizzi medici ancora prevalenti, richiamandosi al principio ippocratico dell'osservazione diretta e razionale del malato (De praxi medica, ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI (Degli Agostini), Paolo
Angela Catello
Originario probabilmente di Venezia, seguace di G. Bellini, fu pittore operoso attorno al 1520 a Napoli. Le scarse notizie relative alle opere finora [...] che fu dipinta a Napoli (Bologna, 1959, pp. 68 s.). Che il D. fosse "discepolo. di Ioan Bellino" appare con evidenza dall'impronta inizialmente veneta ma aperta anche all'interpretazione raffaellesca dei pittori settentrionali operanti nel Meridione ...
Leggi Tutto
LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] , II, Bergamo 1994, pp. 101-110, 133-135; P.G. Pasini, Museo della Città, Rimini 1995, pp. 34 s.; A. Tempestini, Bellini e belliniani in Romagna, Firenze 1998, pp. 143-167; Bergamo. L'altra Venezia. Il Rinascimento negli anni di Lorenzo Lotto (catal ...
Leggi Tutto
Pittore (Orzinuovi 1450 circa - Vicenza 1523). Documentato a Venezia nel 1469, operoso nella bottega di G. Bellini, e nel 1482, impegnato a dipingere i teleri con le Storie della Genesi per la Scuola di [...] S. Marco (perduti), M. svolse tuttavia la sua attività prevalentemente a Vicenza (Madonna col Bambino fra sante e pala di S. Bartolomeo, Vicenza, Museo Civico) dove, tra il 1494 e il 1499, firmò la pala ...
Leggi Tutto
GHERARDELLI, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque a Firenze il 1° genn. 1894 da Attilio e Anna Bellini. Dopo aver frequentato il liceo Michelangelo di Firenze, fu allievo alla Scuola normale superiore di [...] Pisa, dove si laureò nel luglio 1917 sotto la guida di E. Bertini. Nel frattempo aveva combattuto nella prima guerra mondiale, nel corso della quale era stato decorato della croce di guerra. In seguito, ...
Leggi Tutto
bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).