GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] laguna veneta. Sono circa una decina i quadri di soggetto storico-religioso e storico-aneddotico, fra cui spicca la Morte di Bellini. Di notevole rilievo, oltre a diversi disegni e studi di nudi femminili, un nudo virile disteso che, per il soggetto ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] , pp. 203, 422-427; G. B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, A hist. of Painting in North Italy, London 1912, II, p. 393; A. Bellini, La pala del B. in S. Vito a Somma Lombarda, 1912; G. Nicoderni, La Pinacoteca dell'Arcivescovado di Milano, in Rass. d'arte ...
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Bolognini, Mauro
Enzo Siciliano
Regista cinematografico e teatrale, nato a Pistoia il 22 giugno 1922 e morto a Roma il 14 maggio 2001. Nella sua attività si mantenne spesso fedele, quanto a fonti di [...]
Tra le regie non cinematografiche si ricordano: Tosca di G. Puccini (1964; 1990), Ernani (1965) di G. Verdi, e Norma di V. Bellini (1975) nella lirica; quindi, Ritorno a casa (1974) di H. Pinter e lo shakespeariano Sogno di una notte di mezza estate ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] Catalogo generale delle stampe... della Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 58; L'opera incisa di Carlo Maratti, a cura di P. Bellini, Pavia 1977, p. 98; Raphael invenit... (catal.), Roma 1985, pp. 89-92, 146 s., 427-434; Annibale Carracci e i suoi ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] ; G. Leti, Roma e lo Stato pontificio dal 1849 al 1870. Note di storia politica, II, Ascoli 1911, pp. 105, 121; I. Bellini, Il Comitato naz. romano e il governo ital. nel 1864, in Rass. stor. del Risorgimento, XIV (1927), p. 128; S. Guglielmetti, G ...
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Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] 1581), di G. C. Stella (1589); e di G. Giorgini (1596), di A. Tassoni (1622), di T. Stigliani (1628), di B. Bellini (1826), di L. Costa (1846), e, finalmente, il poemetto in dialetto romanesco La scoperta de l'America (1894), di C. Pascarella. Per la ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] a novità di proposte, con la Mantova di Mantegna, con la Ferrara di Cosmè Tura, con la Venezia del primo Giovanni Bellini, con la Urbino di Piero della Francesca) che non poteva essere colmata solo dai fratelli Pollaiolo. Nella sua bottega, tra la ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Modena 1740, ad vocem; Id., Annali d'Italia..., VI, Venezia 1846, coll. 475, 507 s., 514, 648, 670, 684; V. Bellini, Dell'antica lira ferrarese..., Ferrara 1754, pp. 117 ss., 123-127; G. B. De Rossi, Detypographia hebraeo-ferrariensi..., Parmae 1780 ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] di S. Domenico (1899-1900) e quello dei duomo a Fiesole, e a Pisa quello di S. Francesco (1900 circa: vedi A. Bellini-Pietri, Guida di Pisa, Pisa 1913, p. 217); quivi fu attivo anche nella chiesa degli Scalzi.
In S. Maria del Fiore a Firenze ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] del Voto; questa volta, però, l'incarico fu affidato al Colombi. Nel 1675 ebbe un difficile rapporto con un tale Ippolito Bellini, violinista, entrato già da tempo al servizio della cappella del duomo per volontà di Francesco II, ma inetto: per l ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).