PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] Chillon, Ricordo dei dintorni del lago di Nemi e Riposo di mietitori, quest’ultimo acquistato da Vittorio Emanuele II (ubicazione ignota, cfr. Bellini, 1998, p. 489).
Tra il 1852 e il 1854 fu nuovamente a Roma, visitò la zona dei Castelli e da Ardea ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] , pur amando molto l'opera verdiana, perché non la riteneva a lui confacente. Fra i compositori italiani predilesse V. Bellini e G. Donizetti, ma i suoi successi maggiori furono costituiti, oltre che dalle donizettiane La Favorita e Maria di Rohan ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] M. Lionel de la Laurencie, Paris 1933, pp. 165-176; Canto e bel canto, Torino 1934; Ritratto di F. Alfatto, ibid. 1935; V. Bellini (in collab. con G. Pannain), ibid. 1936; Storia della musica (in coll. con G. Pannain), 2 voll., ibid. 1936; Tragico e ...
Leggi Tutto
FALZAGALLONI, Stefano
Anna Maria Fioravanti Baraldi
È molto incerta la fisionomia del F., pittore ferrarese, cui G. Baruffaldi dedica un intero capitolo delle sue Vite (1675); l'unico elemento sicuro [...] Madonna del pilastro di Padova che, secondo il Laderchi (1838) e il Lanzi (1789), presenta modi vicini al fare di Giovanni Bellini. In base a ciò nei primi anni dell'Ottocento erano ascritte a Stefano da Ferrara (alias il F.) due importanti pale ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] per la chiesa delle monache di S. Marziale a Gubbio, un Incontro del card. Zondadari con Filippo V di Spagna (Firenze, coll. Bellini) per lo stesso cardinale; una Vergine con i ss. Domenico e Francesco di Assisi per Giovanni V di Portogallo si trova ...
Leggi Tutto
FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] per violino con accompagnamento di pianoforte sopra pensieri dell'opera Attila, Op. 14; Fantasia sui Puritani di Bellini per violino con accompagnamento di pianoforte; Duetto concertante per violino e pianoforte sopra motivi dell'opera Macbeth ...
Leggi Tutto
CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] di Rossini (Don Narcisso), il 1° aprile 1825, La donna del lago ancora di Rossini, 20 febbraio 1828, Ilpirata di V. Bellini, 25 aprile 1828. Memorabile fu un concerto tenuto il 10 aprile 1825 nella Redoutensaal di Vienna, dove cantò il quartetto del ...
Leggi Tutto
BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] con vibrante aderenza di accenti, alle eroine per carattere più disparate del melodramma ottocentesco: Rossini, Donizetti e Bellini, infatti, trovarono in lei un'interprete ideale. Delle tormentate e patetiche eroine del repertorio verdiano, inoltre ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Giovanni Battista
Francesco Crivellini
Nacque a Bergamo il 2 dic. 1801. Allievo dal 1810 al 1811 nella scuola di G.S. Mayr, completò in seguito la sua formazione di cantante a Genova.
La sua [...] 1835-36, al teatro Carlo Felice di Genova, dove cantò in un Nuovo Mosè di Rossini e ne I puritani di V. Bellini.
Artista versatile e intelligente, dotato di grandi doti vocali e interpretative, fu molto apprezzato da Donizetti, che lo volle più volte ...
Leggi Tutto
ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] di riformare le scuole elementari della Città di Catania del prof. F. De Felice,Catania 1870; Addio alle ceneri di Bellini. Carme,Catania, 1876; Dante e la civiltà,Catania 1883; Delle origini e delle vicende della letteratura dialettale in Italia al ...
Leggi Tutto
bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).