BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] da arma da fuoco.
Nel 1874 vide la luce in Firenze un altro suo lavoro, intitolato Prolusione ai discorsi anatomici di Lorenzo Bellini, a cura della Società per l'incremento dei buoni studi: quest'opera, che espone l'importanza scientifica, storica e ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] Ottocento, come Norma o Il pirata (cantò quest’ultimo nel 1935 al Giardino Bellini di Catania in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di Bellini). Se le agilità rimanevano in ombra, per una preparazione non adatta a rendere ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] , le Variazioni per violino principale con accompagnamento di un secondo violino, viola e violoncello sopra un tema favorito del m. Bellini.
Fonti e Bibl.: Atti dell'Accademia del R. Istituto musicale di Firenze, VI (1868), pp. 15 ss.; A. Bonaventura ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] non poté essere rappresentata per ragioni di censura, avendo incontrato ostilità negli ambienti clericali.
Il 26 sett. 1896, al teatro Bellini di Napoli, andò in scena Padron Maurizio (libretto di A. Guidi) e sempre nello stesso teatro, il 16 nov ...
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ARANGI-LOMBARDI, Giannina
Ada Zapperi
Nata a Marigliano (Napoli) nel 1891, studiò canto al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli con B. Carelli, diplomandosi anche in pianoforte.
Iniziata la [...] di R. Strauss Arianna a Nasso nel 1925 a Torino, arricchendo ancora il suo repertorio, in cui figuravano già Norma di V. Bellini, Lucrezia Borgia di G. Donizetti, Nerone di A. Boito, ecc. L'A. compì numerose tournées all'estero: fu al Cairo nel 1924 ...
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Pittore (Ferrara 1450 circa - ivi 1496). Fu ritenuto già dai contemporanei uno fra i più importanti artisti dell'epoca. Pittore di corte degli Estensi dal 1486, R. innovò lo stile dei maestri ferraresi [...] 1481, Brera), dal classico schema compositivo, strutturalmente vicino a quello delle pale venete e in partic. all'opera di G. Bellini e Antonello da Messina, in cui R. inserisce brani di straordinaria invenzione come l'inserto paesaggistico o i finti ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] pp. 473-514; W. Suida, New light on Titian's portraits, in The Burlington Magazine, LXVIII (1936), p. 281; E. Wind, Bellini's Feast of the Gods, Cambridge, Mass., 1948, p. 42, dove viene proposta l'assurda identificazione col B. del Sileno nel quadro ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] i francesi (Bizet, Carmen; Gounod, Faust) fino a Verdi (Traviata e Rigoletto) e fino al Donizetti della Favorita e al Bellini dei Capuleti e Montecchi (il C. canta il ruolo di Tebaldo al Mercadante nel '95, accanto alla quasi esordiente Emma Carelli ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] , pp. 189-200; W. Wolters, La scultura veneziana gotica, I, Venezia 1976, pp. 90-93, 247 s., 267-271, 287 s.; F. Bellini, Da Federighi a Nanni di B.? Riesame di un gruppo di terracotte fiorentine, ibid., pp. 180-188; U. Schlegel, Dalla cerchia del ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] a termine l'acquisizione da parte della Biblioteca governativa di S. Cecilia delle partiture autografe di Norma e Beatrice di Tenda di Bellini da un collezionista privato fiorentino.
Il M. morì a Roma il 18 genn. 1902.
Per l'elenco delle opere e la ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).