Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] Venezia 2002.
L. Vlad Borrelli, Restauro archeologico, Roma 2003.
Ministero per i Beni e le Attività culturali, Codice dei beni culturali e del paesaggio, Roma 2004.
A. Bellini, G. Carbonara, S. Casiello et al., Che cos'è il restauro?, Venezia 2005. ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] , in L'Accademia di Bologna. Figure del Novecento (catal.), a cura di A. Baccilieri - S. Evangelisti, Bologna 1988, pp. 251-253; F. Bellini, Lettere di R. L. a B. Berenson, in Prospettiva, 1989-1990, nn. 57-60, pp. 457-467; Questione di "logica degli ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Mendini (n. 1931), Nicola Pagliara (n. 1933), Pietro Derossi (n. 1933), Alessandro Anselmi (n. 1934), Guido Canali (n. 1934), Mario Bellini (n. 1935), Giorgio Grassi (n. 1935) e Andrea Branzi (n. 1938).
Un discorso a parte merita la figura di Renzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] vol., p. 19), per un totale di 53 ‘Vite’ (ma spesso più biografie vi sono accorpate: paradigmatico il caso di Iacopo Bellini e dei figli Gentile e Giovanni).
Se Pietro Perugino, maestro di molti artisti fra i quali «il miracoloso Raffaello Sanzio da ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] di Altamura, in La parabola del restauro stilistico nella rilettura di sette casi emblematici, a cura di G. Fiengo-A. Bellini-S. Della Torre, Milano 1994, pp. 133-151.
V. Pace, Scultura 'federiciana' in Italia meridionale e scultura dell'Italia ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] (1975), 299, pp. 325 s., 47; C. Volpe, La donazione Vendeghini Baldi a Ferrara, ibid., XXVIII (1977), 329, p. 75; F. Bellini-L. Bellosi, I disegni antichi degli Uffizi. I tempi del Ghiberti, Firenze 1978, p. 48; B. Toscano, Storia dell'arte e forme ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] , in S. Maria delle Grazie, Milano 1983, pp. 175-178; The Illustrated Bartsch. Italian masters of the seventeenth century, a cura di P. Bellini, XXI, 2, New York 1983, pp. 124-136; G. Bora, La pittura: dalla fine del Quattrocento all'Ottocento, in La ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] , in The Dictionary of art, XXXII, London 1996, pp. 103-105; T. Franco, Intorno al 1430. Michele Giambono e Jacopo Bellini, in Arte veneta, 1996, n. 48, pp. 7-17; L. Paardekooper, La pala del Vecchietta per Spedaletto: la committenza del rettore ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] ., Un fregio poco conosciuto e un quadro inedito di P. F., in Arte veneta, XLII (1988), pp. 98-111; Id., in Da Bellini a Tintoretto (catal.), Milano 1991, pp. 224 s.; Id., Nuovi affreschi di P. F. e qualche considerazione sugli inizi, in Prospettiva ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] Louvre), e in rapporto con la cultura diffusa negli anni Quaranta tra Padova, Venezia e Verona intorno a Iacopo Bellini.
Della seconda pala, dedicata a s. Tommaso, si conservano solo sette storie (Brno, Moravska Galerie; New Haven, Yale University ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).