DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] ospiti notturni di G. Menotti, I canti del golfo di Napoli di R. Rossellini (26 dic. 1954), Zanetto di Mascagni, I Puritani di Bellini (con V. Zeani e G. Di Stefano), Il gobbo del califfo di F. Casavola, L'organo di bambù di E. Porrino, Le avventure ...
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BERTINI, Anton Francesco
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Castelfiorentino il 28 dic. 1658; studiò a Siena, nel seminario di S. Giorgio, poi all'università di Pisa ove si laureò in medicina [...] giugno 1678; successivamente compì la pratica medica nell'ospedale di S. Maria Nuova di Firenze. Formatosi alla scuola di L. Bellini, fu un valente medico pratico (nel 1722 venne chiamato a consulto presso la corte di Torino per la duchessa di Savoia ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] di N. Persiani, mentre nella stagione di carnevale 1839-40 si produsse al teatro Comunale di Ferrara, cantando ne La straniera di Bellini, ne L'elisir d'amore e nella Lucia di Lammermoor di G. Donizetti.
Fin dall'inizio della sua carriera la F. venne ...
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ZOVENZONI, Raffaele
Mattia Vinco
Nacque a Trieste nel 1434, figlio di Romeo, giureconsulto di nobili origini bolognesi, e di Bertolina, o Bartolomea, appartenente all’aristocrazia locale. Fu battezzato [...] legami non solo con molti colleghi letterati, ma anche con artisti, ricordati in alcune sue poesie: oltre al già citato Giovanni Bellini, il fratello Gentile e Marco Zoppo tra i pittori e lo scultore Antonio Rizzo.
Dal 1471 al 1472 e nel 1474 lavorò ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] delle esperienze macchiaiole. Rientrato in Sicilia nel 1881, tornò a collaborare con il padre impegnato come scenografo del teatro Bellini di Palermo. Nello stesso anno iniziò la sua attività di decoratore nei restauri del teatro Garibaldi di Trapani ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] Tornato a Palermo vinse nel 1885 la cattedra di contrabbasso presso il Real Collegio di musica (oggi conservatorio "V. Bellini"), cattedra che tenne fino al 1923.
Nel 1894 fondò l'istituzione "L'Arte melodrammatica", sezione musicale e drammatica di ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] tra i più illustri musicisti, tra i quali E. Coop, A. e L. Ronzi, G.S. Mercadante, G. Pacini, C. Coccia, V. Bellini e, in modo particolare, G. Donizetti. In seguito alle dimissioni di C.A. Gambini, nel 1850 il M. fu nominato direttore del Civico ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] effimero rifacimento, poche settimane dopo, al teatro Grande di Brescia, nella parte di Laffemas. In quel periodo si esibì anche al Bellini di Palermo e al Comunale di Bologna nella Regina di Saba di Karl Goldmark (Sacerdote) e nelle Villi di Puccini ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] eruditi, come la Morte di Penteo o la Venus victrix.
Né è da escludere che Ruggeri – come nel caso di Jacopo Bellini – avesse a disposizione diverse raccolte del genere: come ha già suggerito Albert J. Elen (1995), è infatti possibile che il foglio ...
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MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] (catal.), Oderzo 1967; Pinacoteca A. M., a cura di A. Benvenuti, Padova 1969; A. M.: mostra antologica (catal., Oderzo), a cura di P. Bellini, Susegana 1988; A. M. e Dante (catal.), a cura di C. Gizzi, Milano 1989; F. Meloni, L’opera grafica di A. M ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).