CANI, Pittore dei
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo tra il 670 e il 640 a. C. (Protocorinzio Medio e Tardo). Deve il nome ai caratteristici cani frequenti nella sua produzione. Lo Johansen è stato [...] e non attenua l'effetto delle larghe superfici non interrotte.
Le sue tazze con cani hanno dei contatti con il Pittore di Bellerofonte, ma gli sono un poco anteriori.
Della tarda produzione del pittore abbiamo solo un'òlpe da Veio, al Museo di Villa ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] i tre capolavori (a Londra, a Egina, a Firenze) del Pittore dei Cani (v.); quella bellissima ad Egina con Bellerofonte e la Chimera (v. bellerofonte, pittore di). Nella seconda metà del VII sec. la kotöle divenne di nuovo bassa e larga.
Altra forma ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] . Bisaccioni, Il cannocchiale per la Finta pazza, Venezia 1641, p. 8). Nello stesso teatro fu, l’anno dopo, Archimene nel Bellerofonte di Vincenzo Nolfi e Sacrati. Nel 1643, nel teatro Ss. Giovanni e Paolo, cantò nella Finta savia di Strozzi, musiche ...
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ALGERI
P. A. Fevrier
Capitale della Repubblica democratica popolare di Algeria. La città fu fondata verso la metà del X sec. sul luogo dell'antica Icosium. Il nome è tratto da alcune isolette riunite [...]
Anche altre copie di opere greche e sculture romane sono riunite ad A., come il sarcofago di Port Gulydon, con il mito di Bellerofonte, e il sarcofago cristiano di Dellys, col Cristo docente e scene di miracoli.
L'arte africana di epoca romana è mal ...
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PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] ., tav. xxvii, 4. Morte di Atteone: P. Jacobsthal, Aktaions Tod, figg. 13 e 15. Amazzonomachia: Hydrìa di Leningrado inv. 6832. Bellerofonte: Jahrbuch, lxxi, 1956, p. 60, fig. 1; p. 71, fig. 14. Giardino delle Esperidi: H. Metzger, op. cit., tav. xiv ...
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LETTERA (fr. lettre; sp. letra; ted. Buchstabe; ingl. letter)
Stefano La Colla
Il significato primitivo del lat. littĕra (gr. γράμμα) è quello di segno che indica uno dei suoni che compongono le parole [...] di un certo Gimil-Marduk a una dama Bibiva.
Omero conosceva l'uso delle lettere (Iliade, VI, 168 segg.: episodio di Bellerofonte) e da quel passo risulta che le lettere si mandavano chiuse: si doveva trattare, come presso i Fenici, di tavolette di ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] anni prima – ma la veduta del porto di Sciro riprende lo spunto della piazzetta S. Marco inquadrata nel porto di Patera nel Bellerofonte del 1642 e mostra sullo sfondo la punta dell’Île de la Cité con il Pont-Neuf, la guglia della Sainte-Chapelle e ...
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Vedi TLOS dell'anno: 1973 - 1997
TLOS (S 1970, p. 852)
W. Wurster
Una pianta generale della città è stata eseguita per la prima volta nel 1976 da Wurster. L'area urbana è sita su un alto pianoro roccioso, [...] importanti dell'antica età licia, oltre all'edificio funerario a facciata prostila con un rilievo relativo al mito di Bellerofonte, sono da ricordare una tomba con rilievi rappresentanti una lotta di guerrieri e un edificio sepolcrale decorato con ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] mimi, il cinguettio irrefrenabile di Prassinoe e di Gorgo, le due piccole borghesi, siracusane pur esse e doriesi "come Bellerofonte", con quel loro dorico dialetto siculo dalle sonorità vaste che T. modulò in tutti i toni, dalla più molle dolcezza ...
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LICIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe FURLANI
Paul KRETSCHMER
Giovanni CORSO
Regione peninsulare dell'Asia Minore sud-occidentale, montuosa e impervia, costituita nell'interno da un altipiano [...] Milyas e che gli abitanti erano i Solimi e i Termili o Tremiali. Quest'ultimo nome sarebbe stato cambiato da Bellerofonte in Lici. I Lici sarebbero immigrati da Creta. La notizia data da Erodoto sembra corrispondere ai fatti storici, poiché i ...
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bellerofonte
bellerofónte s. m. [lat. scient. Bellerophon, dal nome di Bellerofonte, eroe della mitologia greca]. – Genere di molluschi fossili della famiglia bellerofontidi, che appare e si sviluppa esclusivamente nell’era primaria.
chimericida
agg. [comp. di chimera e -cida], letter. – Uccisore della chimera, attributo di Bellerofonte, eroe della mitologia greca, che combatté e uccise la chimera, montando Pegaso, il cavallo alato.