FUNGHI o eumiceti (lat. sc. Eumycetes; fr. champignons; sp. hongos; ted. Pilze; ingl. mushrooms)
Oreste MATTIROLO
Fabrizio CORTESI
Il nome "fungo" nel concetto popolare indica una determinata produzione [...] questi casi l'uso degli emetici e purganti, la lavatura dello stomaco sono consigliabili per vuotare il tubo digerente; estratto di belladonna (due a quattro grammi pro die). Nella forma a tipo depresso si consiglia il solfato di atropina (uno a tre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] parkinsoniana gravemente invalidante. La malattia fu trattata con discreto successo, negli anni Trenta, con estratti di belladonna, secondo un protocollo introdotto dall’erborista bulgaro Ivan Raev e diffuso in Italia grazie all’impegno organizzativo ...
Leggi Tutto
MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] 119; A. Bullock, Vittoria Colonna and Francesco Maria Molza, in Conflict in Communication, XXXII (1977), pp. 41-51; R. Belladonna, Some linguistic theories of the Accademia Senese and the Accademia degli Intronati of Siena: an essay on continuity, in ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] 'elleboro e nel 1833 furono scoperte da P.L. Geiger e L. Hesse la daturina della datura, da Mein l'atropina della belladonna e ancora da Hesse l'aconitina dell'aconito.
In tutta la prima metà del XIX sec., il prestigio della chimica francese spinse i ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] la Slovenia ne dà altri proprî della flora alpina; i monti della Bosnia dànno coccole di ginepro, fiori di tiglio e belladonna; le pianure del Danubio, la camomilla, lo stramonio, la saponaria, e i paesi del sud specialmente l'anice.
Un po' dovunque ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , fornendone anche i sinonimi greci e arabi, e si elencavano, tra l'altro, le proprietà dell'assenzio, della belladonna, dell'aloe, dell'erba betonica, della camomilla, della cicuta, della cannabis, del dittamo, dell'elleboro e della mandragora ...
Leggi Tutto
Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] come vasodilatatori.
2. Farmaci bloccanti del sistema colinergico. - Si sapeva da tempo che gli alcaloidi di Atropa belladonna inibiscono l'effetto della stimolazione dei nervi parasimpatici e della colina, nonché dei suoi esteri attivi. I più ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] effetti dei farmaci. Sperimentò su sé stesso la maggior parte delle sostanze medicamentose allora in uso (soprattutto la china, la belladonna, l'ipecacuana, i sali di mercurio, l'arsenico) allo scopo di individuare i sintomi che provocano su di un ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] farmacopea
La farmacopea siriaca è erede di una lunga tradizione greca: Ippocrate aveva utilizzato 350 piante, fra cui la belladonna e il giusquiamo; Teofrasto descrive 450 piante; Dioscuride dispone di un erbario di 500 piante (Barebreo ne ha dato ...
Leggi Tutto
Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] normalmente la stimolazione vagale, che venne chiamata Vagusstoff (sostanza vagale).
2. L'atropina (alcaloide della Atropa belladonna) previene gli effetti della stimolazione vagale sul cuore donatore, ma non impedisce la liberazione della sostanza ...
Leggi Tutto
belladonna
belladònna s. f. [grafia unita di bella donna; nel sign. 1, prob. dal gallico bladona, alterato per etimologia popolare]. – 1. Pianta erbacea perenne (Atropa belladonna), appartenente alla famiglia delle solanacee, con fusto eretto,...