ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] un lungo lavorio interiore". Ma qui sorgeva un nuovo intoppo. La visione crociana della storia era superba, ma si presentava all'A. bella e fatta da un altro e non come propria conquista. In una lettera privata del 1918 al Croce, l'A. gli confidava ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] 23 febbr. 1821 non lo arrestarono ancora, con l'accusa di essere autore dell'inno patriottico dei carbonari Sei pur bella cogli astri sul crine e di un proclama in latino ai soldati ungheresi diretti a Napoli per reprimervi la rivolta.
Pesantemente ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] Lodovico II d'Angiò e del conte di Celano, molti castelli in Terra di Lavoro e negli Abruzzi. Da un'amante, la bella Lucia di Torsciano nell'Umbria, ebbe il più illustre dei suoi figlioli, il grande Francesco, salito al trono ducale di Milano.
Fonti ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] cugino del poeta, che nel 1506 aveva sposato la fiorentina Creusa Strozzi). Si sa che nel 1507 la B., ch'era giovane e bella, fece parte del corteggio che accompagnò Laura d'Este a Imola, ove andava sposa al conte Giovanni Sassatello; si sa che la B ...
Leggi Tutto
EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] nuovo trasferito al fronte, al comando di una batteria campale, non mancò di esternare la sua grande soddisfazione: "la guerra è bella - scrisse in una lettera ai familiari - perché qui si vede l'uomo che affronta cosciente il pericolo per l'ideale e ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Salamanca", si concluse a Cordova nella primavera del 1487 con un rifiuto.
Las Casas lascia intendere che c'era una bella differenza tra il sapere dei dotti e l'esperienza dei marinai: una parte di quelli era imbevuta della dottrina aristotelica di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] l'infelice unione con l'antipatica, boriosa, abituata al lusso più dispendioso (è al suo servizio lo scalco Giambattista Rossetti), non bella e non più giovane Lucrezia d'Este. Certo, allorché dopo la morte di Guidubaldo, questa si reca a Ferrara per ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] Della Tosa.
Alla parte nera capeggiata da Corso Donati - il quale aveva avuto una parte di rilievo nella cacciata di Giano Della Bella ed era molto legato a Bonifacio VIII - aderì, assieme col fratello Arrigo e con altri consorti, anche il D., che si ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] infamia, a sua indelebile ignominia.
A nulla vale che il D., da Gorizia, dove s'è sistemato con la bella Rosalba, supplichi il perdono, piagnucoli tirando in ballo la compassione dovuta all'"abbandonata consorte", all'"abbandonata prole". Non gli ...
Leggi Tutto
BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] , dicendosi tra l'altro preoccupato per la notizia che a Padova era scoppiata la peste; gli rispose il Petrarca con una bella lettera (Seniles, 17) in cui affermava di essersi trasferito a Venezia, ma di non temere, comunque, la morte. Alla fine dell ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...