FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] D'Accursio, oggi quasi scomparsa (Ricci-Zucchini, 1968, p. 5).
In questi anni si colloca probabilmente anche una bella tela con Mosècon le tavole della legge del bolognese Museo Davia Bargellini (Colombi-Ferretti, 1982). A Piacenza è documentato nel ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] Modena, gli preferì di gran lunga la norma nella quale si mosse il pur bravo attore Pezzana, dotato com’era di una bella voce e di un’indubbia presenza scenica. Tuttavia, a detta di uno dei suoi maggiori detrattori, Enrico Montazio (1845), fu proprio ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] ; Il conforto, pensiero affettuoso, op. 50; La serenata, op. 52; La forza d'una passione, fantasia drammatica, op. 57; La bella milanese, op. 72; Diavoletto, op. 72 bis; L'afflitta, romanza senza parole, op. 99; Il Capo d'Anno, felicitazioni, marcia ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] Gioacchino Murat. Collaborò con un inno A Minerva alla silloge Agli dei consenti (Parma 1812), offerta da vari poeti in bella edizione bodoniana a Costanza Monti per le nozze con Giulio Perticari. Fra gli interessi del G. v'era anche il rinnovamento ...
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BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] Savigliano, Fossano e Cuneo. Salì a poco a poco di grado: da tesoriere generale ordinario e straordinario, al posto di Gio. Matteo Belli (9 nov. 1638), a consigliere di Stato e presidente generale delle Finanze di qua dei monti, il 16 ott. 1644, con ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] tra i due, appare che il Redi si faceva volentieri mediatore tra la B. e Firenze non solo nel copiare in bella calligrafia e nel consegnare ai membri della famiglia granducale i sonetti encomiastici dell'amica pisana, ma anche nel brigare a corte ...
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CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] una dama d'alto lignaggio (che il Nostredame identificava con una Beringhiera della stessa famiglia reale), e si concludono con la più bella delle canzoni del C., un accorato compianto per la morte della donna amata. Tra le poesie d'amore del C. ci ...
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GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] . Anche nei passaggi più felici - come l'adagio della sonata XI, ricco di pathos e di commozione interiore, forse la pagina più bella e più conosciuta - il G. non scava però in profondità l'idea musicale, non riesce a svilupparla, ma la ripete e la ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] potergli dar la "guazza": "Si 'sta toneca de pezza - fusse bronzo, oh che bellezza!"... Sull'aria di "Addio mia bella, addio!" aveva salutato carciofi e bistecche, patate e spaghetti, incettati negli anni della prima guerra mondiale da borsari neri e ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] Tiraboschi, dopo aver esaminato l'opuscolo, ne scriveva con entusiasmo al C. ("Ho ricevuto e letto con molto piacere la bella ed elegante sua orazione delle sue lodi"): in effetti la scelta del tema implica una predilezione per quel clima di arcadia ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...