DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] alla personale a Livorno, ancora nel 1935 e poi nel 1938 e nel 1939 alle mostre del Sindacato interprovinciale fascista di belle arti di Napoli, nel 1937 alla personale a Viareggio e alla Mostra d'arte italiana e contemporanea a Berlino, nel 1939 ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] artistica napoletana tra i due secoli. Fu su La Tavola rotonda, ove venne bandito il primo concorso per la più bella canzone napoletana in occasione delle feste di Piedigrotta, che il D. conobbe il suo primo riconoscimento di importanza nazionale con ...
Leggi Tutto
ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] alunni del Collegio Romano al Pantheon il 3 luglio 1558 in onore del Laynez, l'A. pronunziò un'orazione giudicata assai bella. Nel luglio del 1561 il Laynez, recandosi a Trento alle sessioni del concilio, visitò i collegi di Firenze e di Ferrara ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] la principessa Marianna di Savoia, che doveva sposarsi con l'arciduca Ferdinando. Sempre in questi anni accolse splendidamente all'Isola Bella sul Lago Maggiore personaggi reali, come la principessa di Galles nel 1814, il re di Napoli nel 1825, il re ...
Leggi Tutto
PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] di fare della monografia non un oggetto di studio ma di godimento. Il libro, secondo me, doveva entusiasmare, come una bella esposizione» (San Lazzaro, Un editore italiano a Parigi: San Lazzaro, in Bollettino della Galleria del Milione, XII (1934) pp ...
Leggi Tutto
LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] del 1877, ancora a Roma, il pubblico del teatro Apollo accolse freddamente la prima di una sua nuova opera, La bella fanciulla di Perth (G. Cencetti, dall'omonimo romanzo di W. Scott).
Già accademico filarmonico di Bologna, nel 1855 aveva aderito ...
Leggi Tutto
ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] 1772, in Opuscoli diversi di F. Milizia, Bologna 1826, pp. 1-172) accenna all'A., "eruditissimo accademico olimpico" e alla sua "bella idea".
Nella prima parte l'A., pur atteggiandosi ad una severa critica nei confronti dei teatri a lui contemporanei ...
Leggi Tutto
CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] v. Flotow e Don Pasquale;nello stesso teatro, il 1º aprile, fu "fatto segno ad una vera ovazione ... e gli venne presentata una bella corona di alloro", dopo aver eseguito brani dal Don Pasquale, da Crispino e la comare e da Nozze in prigione. L'anno ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] Elisabetta, duchessa di Urbino.
Nel Cortegiano del Castiglione campeggia un breve e scherzoso episodio dell'amore dell'A, per la bella "traditrice". Forse però, contrariamente a quel che si è creduto e detto, non fu tutto e solo spasimo di giullare ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Giuliano
Vanna Arrighi
Nacque il 31 ag. 1456 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino, proprietario terriero e "provvisionato", e da Sandra di Ottaviano di [...] in qualità di coadiutore, come il fratello maggiore Antonio, incarico per cui requisito fondamentale era considerato una bella grafia e a cui venivano preferibilmente chiamati dei notai.
Il cambiamento istituzionale del novembre 1494 comportò ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...