COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] manoscritta (Bibl. Ambr., S Q 11 3). L'altra opera dell'Azario contenuta nel codice donato fu pubblicata con il titolo De bello canapiciano et comitatu Masini, con dedica a F. Bianchini, in Galleria di Minerva, II (1697), pp. 401-412, come tratta non ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] sarà attraente, sia ideale o sia reale o sia verista, pur che sia vera (che significa ben altro), pur che sia bella, il vostro romanzo sarà riletto quando il chiasso dei paroloni difficili sarà svanito" (Come si scrive un romanzo?, Prefaz. a Il ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] fu proprio il D. "a sconsigliare un inutile eroismo. La Cometa, che non ebbe nemmeno l'onore di essere proibita, chiuse la sua bella porta verde e chi ci perdette fu Roma, furono gli artisti italiani" (cfr. Roma 1935, pp. 50 s.).
Nel 1941 ottenne la ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] , con il conte Pagani Cesa che, ad ogni buon conto, gli aveva fatto bere, prima che si mettesse a leggere, una bella tazza di vin di Borgogna.
Nella sede, del sodalizio, il D. farà altre due comparse con lettura di composizioni poetiche sui temi ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] un unico esemplare manoscritto acefalo, datato al 1464 e di fattura settentrionale, conservato nella Biblioteca Borromeo all'Isola Bella (Kristeller). L'esposizione, in volgare, contrae forti debiti con il commento di Pietro Alighieri nella redazione ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] Cirignano in onore di Cerere il cavaliere Bruno, figlio di Lazzaraccio signore del Torracchione, e il gigante Giuntone rapiscono la bella Elisea, figlia del Banchella (che è in realtà il re di Radicofani fuggiasco). I due rapitori incontrano di notte ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] dei "vinti", ripercorso senza concessioni populistiche o cadute moralistiche, non sfuggono le tre figlie delle Bricicca: la bella e ambiziosa Marinetta, che, assecondata dalla madre e circuita da una sorta di losco protettore, finirà per darsi ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] a Occidente. Così il G. può annotare che Otranto abbonda di grano e limoni, di meloni e peperoni, che Gallipoli è "città bella et amorosa", che a Monopoli vi è penuria di acqua, che a Brindisi l'aria è malsana, che a Bari, nella cattedrale, ove ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] vo dubitando che per l'avvenire non siano i nostri concittadini più tosto per contemplarle depinte in carta, che vederle più nella bella e vera effigie loro"). E in realtà un tono di sincero rimpianto circola nelle due parti dell'opera e anima talora ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] con ritratto, in un pranzo ed una conversazione abbastanza banale, ma basta un cenno di Voltaire all'Italia, "la bella nostra madre", per solleticare ancora una volta l'orgoglio nazionalistico del F. e fargli ricordare questa giornata come "una ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...