CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] in cui si legge: "Mi pare un libro utilissimo. Ho principalmente badato alla parte dialettale che mi pare una bella e anche molto ardua novità".
Per un certo periodo risulta che il C. fu comandato straordinariamente presso la Biblioteca nazionale ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] maturo soprattutto evocando Laura con continui riferimenti parte-tutto: «i capei d’oro», «oro i capelli», «i begli occhi», «la bella man», «il bel viso», «due trecce bionde», «fronte più che il ciel serena», «le faville», ecc.
La discussione sulla ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] . / E noi verrem colla real Donzella / in compagnia del gaudio e della speme / a far la patria nostra assai più bella. / E spero che verrà la pace insieme".
Il tranquillo rifugio vagheggiato dallo scrittore durante il suo viaggio a Vienna doveva ben ...
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retorica
Sergio Bozzola
La scienza del discorso
La retorica è la scienza che nel passato insegnava all’avvocato, al politico e all’oratore a comporre in modo efficace i propri discorsi, perché potessero [...] , a dei fatti linguistici: e questi fatti hanno a che fare solo con l’ornamento del discorso, con la ricerca di una bella forma.
Dal Cinquecento a oggi, le figure retoriche sono state classificate in svariati modi. Un criterio, a titolo di esempio ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] seguente, ormai scomparsa la madre, si spogliò di tutti i suoi beni e mise a disposizione delle iniziative della pia società la bella villa di S. Sebastiano, che prese il nome di "Casa di preghiera e di lavoro", ritirandosi con le consorelle a vivere ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] pure nel 1750. Il Mazzuchelli giudica l'edizione dei Canti carnascialeschi data dal B., e a lui dedicata, "magnifica e bella" con evidente partigianeria, mentre l'esame del testo e dei criteri seguiti dall'autore per fermare la lezione fa apparire ...
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Bertoldo
Ermanno Detti
Un sagace contadino
Il personaggio di Bertoldo trae le sue origini dal modello popolare dell'uomo rozzo, incolto, non nobile, ma dotato di naturale intelligenza e di cervello [...] sono vicende che piacciono ancora oggi che la civiltà contadina è quasi scomparsa. Forse perché costituiscono una sorta di riscatto agli stenti e ai patimenti delle persone povere e brutte contro la bella vita dei ricchi e la loro bellezza artefatta. ...
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Urano
Emanuele Lelli
L’antichissimo dio del cielo
Urano (dal greco Ouranòs «Cielo») fa parte della prima generazione di dei e simboleggia l’elemento celeste. Egli è sposo di Gea, la Terra; per lungo [...] dapprima all’isola di Citera divina giunse, e di lì giunse a Cipro molto lambita dai flutti; lì approdò, la dea veneranda e bella, e attorno l’erba sotto gli agili piedi nasceva; Afrodite la chiamano gli uomini, perché dalla spuma del mare nacque. La ...
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Hugo, Victor
Anna Maria Scaiola
Il maestro degli intrecci e dei colpi di scena
La vita dello scrittore francese Victor Hugo ha coinciso, dal 1802 al 1885, con le vicende del secolo. Nelle sue opere, [...] e opposti della vita? Hugo propone di mescolare nell'arte, sul modello di Shakespeare, sublime e grottesco, cioè tragico e comico, bello e brutto, bene e male, luce e ombra, realtà e fantasia. Nei suoi spettacoli teatrali ‒ di cui è stato spesso ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] (Dubbelportret «Doppio ritratto», 1989); N. Heykamp (De stenenzoeker «Il collezionista di pietre», 1985; Schoon van gestalte «Di bella presenza», 1988); T. de Loo (De meisjes van de sutkerwerkfabriek «Le ragazze della fabbrica di confetti», 1983; De ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...