PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] , CLXXXIII (2002); C. Questa, in E. P., Anatomie Plautine, cit., pp. XIII-XXIII; V. Branca, P. classico sempre: da Plauto a Belli e a Pound, in Protagonisti nel ’900, Torino 2004, pp. 199-202; Scritti in memoria di E. P. della Facoltà di lettere e di ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] che Costantin fece il presente (databile al 1513); Cuoco è san Pier, s'è papa un de i tre frati; Piacevi, mona Chiesa bella e buona; O cardinali, se voi fossi noi (gli ultimi tre del 1521). Come autore della pasquinata Da poi che Costantin fece il ...
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BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] difenderne l'autore. Scrivendone al Monti il 16 giugno 1807, il Manzoni ribadiva: "È della mia sincerità il dirti ch'io la trovo molto bella; e come lo dissi a lui, quando me la lesse, ed altre volte, crederei quasi una viltà il tacerlo a te, ora che ...
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BROCARDO (Broccardo, Broccardi, de' Broccardi), Domizio
Gianni Ballistreri
Nacque a Padova o nelle immediate vicinanze attorno al 1390 da Brocardo de' Brocardi, di agiata famiglia. Passò la prima giovinezza [...] del poeta per la sua donna, Lia, letterariamente costruita a immagine e simiglianza della Laura petrarchesca. Bionda, giovanissima e bella, la donna punì un atto troppo audace del poeta togliendogli ogni speranza di vedere ricambiato il suo amore, e ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] e risaputo, si mette nei panni di contadini e di pastori, per cantare il suo amore istintivo e sensuale per la bella Geva: Fantastica visione di Parri da Pozzolatico moderno poderajo in Pian de' Giullari (preceduta da una lettera all'Onorandissimo ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] 1942) di Ferdinando Maria Poggioli, da Il marchese di Roccaverdina di L. Capuana; con Umberto Barbaro e Luigi Chiarini per La bella addormentata (1942) diretto dallo stesso Chiarini, dal testo di P.M. Rosso di San Secondo; con Riccardo Freda e Cesare ...
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Müller, Friedrich (detto Maler Müller). - Poeta, pittore e drammaturgo tedesco (Kreuznach 1749 - Roma 1825). Conosciuto soprattutto per i suoi Idyllen, M. espresse, nella sua duplice vocazione per la [...] , esuberante di vitalità. Nella Genoveva s'incontrano folle di cavalieri, assassini di maniera shakespeariana in un complesso vasto di episodi e di scene con qualche intermezzo lirico, tra cui la bella canzone di Golo Mein Grab sei unter Weiden. ...
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Scrittore e giornalista, nato a Voghera Casteggio (Pavia) nel 1930. Ha collaborato e collabora, tra gli altri periodici e quotidiani, al Giorno, al Corriere della Sera, a La Repubblica. Un'ambigua presenza [...] seppure semplificato e convertito da una versione centrifuga a una centripeta, dalla dispersione alla concentrazione, è presente in La bella di Lodi (1972), in Il principe Costante (1972), in Specchio delle mie brame (1974), a segnare la via attuale ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] tutte le altre virtù, ma al tempo stesso le supera perché il suo "dominio" è più vasto. Come dice Dante, «con bello e convenevole essemplo», la nobiltà è come il cielo nel quale brillano «molte e diverse stelle», ossia non solo le virtù intellettuali ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] Un enorme puzzle di ossa! E se alla fine mancasse una gamba? La vendetta sarebbe ancora più dolce…
Scrivere per sé è una bella impresa, ma quando si decide di farsi leggere dagli altri la faccenda si complica. Natalie è bravissima a fare i temi e ha ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...