Damiani, Damiano
Guglielmo Siniscalchi
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pasiano (Pordenone) il 23 luglio 1922. Fin dagli esordi, il suo cinema è stato attraversato da una speciale tensione [...] della narrazione emerge con decisione nelle opere successive in cui tornò ad affrontare la piaga della mafia: La moglie più bella (1970), esordio di Ornella Muti in un cupo dramma familiare ispirato a un fatto di cronaca dell'epoca; Confessione di ...
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Sorel, Jean
Cecilia Causin
Nome d'arte di Jean de Combaud de Roquebroune, attore cinematografico francese, nato a Marsiglia il 25 settembre 1934. Dotato di avvenenza, naturale fascino e sobria eleganza, [...] Séverine (Catherine Deneuve), signora borghese che diviene prostituta dalle 14 alle 17 per sfogare desideri e insoddisfazioni, in Belle de jour (1967; Bella di giorno) di Luis Buñuel. Nel 1966 comparve in L'uomo che ride di Sergio Corbucci e in Fata ...
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Wiéner, Jean
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e pianista francese, nato a Parigi il 19 marzo 1896 e morto ivi l'8 giugno 1982. Musicista versatile, frequentatore di molti e diversi generi musicali, [...] Bresson per Au hasard Balthazar (1966), Mouchette (1967; Mouchette ‒ Tutta la vita in una notte), Une femme douce (1968; Così bella, così dolce). Attivo ancora negli anni Settanta, firmò le musiche di La faute de l'abbé Moret (1970; L'amante del ...
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Margadonna, Ettore Maria
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Palena (Chieti) il 30 novembre 1893 e morto a Roma il 28 ottobre 1975. Con la sua innata vena ironica, arricchita da una profonda [...] e affetto pregi e difetti dell'italiano. Dopo altri due film scritti per Comencini, La valigia dei sogni (1953) e La bella di Roma (1955), M. proseguì la serie delle disavventure amorose del maresciallo Carotenuto (Vittorio De Sica) con Pane, amore e ...
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Dee, Sandra
Simonetta Paoluzzi
Nome d'arte di Alexandra Zuck, attrice cinematografica statunitense, di origine polacca, nata a Bayonne (New Jersey) il 23 aprile 1942. Con il suo viso 'acqua e sapone', [...] , è mia) di Henry Koster.La sua carriera cinematografica si è conclusa con un ruolo 'da adulta', quello della bella assistente universitaria Nancy, protagonista del thriller The Dunwich horror (1970; Le vergini di Dunwich) di Daniel Haller, tratto da ...
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Buchholz, Horst
Francesco Costa
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 4 dicembre 1933. Bruno, attraente, dall'indole scontrosa e ribelle, divenne presto un idolo delle platee [...] interpreta con ironia la parte di un gangster che traffica in armi e video porno, e nel pluripremiato La vita è bella (1997) di Roberto Benigni, in cui è l'ineffabile nazista dottor Lessing, perso dietro sciarade e indovinelli perfino dentro un campo ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] aveva raccontato, nella novella Triste storia d'un critico drammatico, l'orrore di fronte all'attore che appare uomo o donna in bella copia, l'abominio dell'uomo simile all'uomo. È l'attore 'disinvolto' o 'pensoso', 'brioso' o 'elegante' che abita il ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] che si verifica di norma, ma che forse potrebbe essere evitato. La proposizione: "Tutti gli uomini sono mortali" fa infatti bella mostra di sé nei trattati di logica come modello di asserzione universale, ma nessuno la considera tale e ora come in ...
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Narrativi, procedimenti
Sandro Bernardi
Il cinema non ha sempre raccontato storie, anzi, in origine non sapeva neppure che cosa fossero: era stato concepito per riprendere e proiettare vedute di una [...] dal proiezionista all'inizio o alla fine del film, a piacere. La cinepresa era fissa, salvo qualche piccola bella panoramica.
Le prime storie che il cinematografo raccontava erano quindi caratterizzate dalla coincidenza di scena e inquadratura. Ogni ...
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Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] nel tempo e nella storia di La Voie lactée (1969; La Via lattea), le segrete simmetrie del desiderio erotico in Belle de jour (1966; Bella di giorno, da un romanzo di J. Kassel) e in Cet obscur object du désir (1977; Quell'oscuro oggetto del ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...