GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] Taxis, Sotheby's, Regensburg, 12th-15th Oct. 1993, lotto 1022; J. Montagu, The Roman fortune of a relief by Foggini, in Antologia di belle arti. La scultura, n.s., 1994, nn. 48-51, pp. 88 s.; A. González-Palacios, G. G.: new works and new documents ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] Dionigi Atanagi (Venezia, L. Avanzo, 1565). In questo giro di anni la sua opera più fortunata fu senza dubbio La bella et dotta canzone sopra la vittoria dell'Armata della Santissima Lega, nuovamente seguita contra la Turchesca, scritta per l'esito ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] Poco prima della morte, avvenuta a Firenze il 21nov. 1784, fu anche eletto presidente dell'allora costituita Accademia di belle arti (1784).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Ceramelli Papiani, 1957; Carte Sebregondi, 2143; Carte Gianni ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] , Quel ruscello, Questo povero mio cor; nella British Library di Londra: No ch'al mio core, Più fedele e meno bella, Tra cento belle (ibid.); Se le lagrime volete (Sopra del bel Sebeto) (ibid. 14212); Tormento (ibid. 14239); inoltre Non ha il bambino ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] (ibid.).
Di lì a poco, comunque, il D. ringraziava Mussolini, in una lettera del 19 dic. 1928, per "la bella sistemazione giornalistica", essendo divenuto redattore del Messaggero e, successivamente, in una lettera del 3 marzo 1932. per essere stato ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] il 17 apr. 1741.
Al decennio trascorso in laguna seguirono i viaggi in Lombardia, cui potrebbero riferirsi le Vedute dell'Isola Bella sul lago Maggiore già in palazzo Borromeo a Senago (Middione, p. 19), e nell'Europa del Nord, in Germania, come ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] ; L. Chirtani, La pittura romana, ibid., 15 ag. 1880, pp. 103, 106; F. J., ibid., 7 nov. 1880, p. 291; F. Filippi, Le belle arti a Torino. Lettere sulla IV Esposizione nazionale, Milano 1880, pp. 120 s.; Primo (P. Levi), L'arte a Torino. Lettere agli ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] 'estero, A. Petrucci, Gli incisori dal sec. XV al sec. XIX, Roma 1958, p. 173; A. Caputi, in La Galleria dell'Accad. di belle arti in Napoli, Napoli 1971, p. 106 n. 157; A. Negro Spina, L'incisione napol. dell'Ottocento, Napoli 1976, pp. 62, 108; M ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] di s. Attanasio, dedicata a Paolo II; il codice Vat. lat. 261 ci ha conservato il testo e, al f. 1, la bella immagine miniata dell'umanista nell'atto di consegnare l'opera al pontefice. Nel 1482 B. Celsano, allievo del B., emendò la traduzione e la ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] arrivò perfino a dubitare che i disegni fossero stati forniti dal Botticelli; ma basta guardare la figura di Beatrice "beata e bella", per convincersi del contrario.
L'impresa comunque non ebbe esito felice, dati i mezzi modesti di cui l'arte della ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...