GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] personaggi, Carlos von Castelvecchio, che nella finzione del teatro interpreta per l'appunto un cantante, in Claudine von Villa Bella, il Singspiel in tre atti pubblicato nel 1775 ma riscritto da Goethe proprio negli anni del soggiorno romano (cfr ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] II, p. 398), quest'opera era già stata presentata in quel teatro nel 1801, con il titolo Clementina e Roberto o La bella Marmottara; per il Manferrari si tratta invece di un rifacimento con musiche in parte rinnovate di Carolina e Filandro (Roma 1804 ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] una lettera del 20 giugno 1491 ("è cosa, Lorenzo, mirabile, né meno in volgare che in latino; discretissima et meis oculis etiam bella. Partimi stupito", Prose volgari inedite e poesie latine e greche, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 81 s ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] del padre, e quello che dà il titolo al volume, in cui è narrato il caso di Angelica, signora ancor giovane e bella, che ritiene di aver commesso il primo fallo della sua vita per essersi recata ad un veglione mascherato e aver quasi consentito all ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] , e V. Alfieri. Le crescenti difficoltà economiche costrinsero il R., dopo un primo rifiuto, ad accettare la cattedra di belle lettere che gli venne offerta dall'università (comunità) degli israeliti di Livorno, città dove visse fino al 1808 (e che ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] tanto, la "toga praetexta", rivelando, nel soggetto e nella resa, una eccezionale finezza (Bocchia Casoni, pp. 32-36).
Ma la serie più bella di quadri di genere sono sei ovati dipinti per i Meli Lupi a Soragna tra il 1700 e il 1701, ove alle nature ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] a far parte della nuova Accademia nazionale di belle arti. Nel 1806 risulta tra gli accademici pittorico..., c. 43;Ibid., Atti dell'Accad. Clementina di Bologna (mss.) I, Accad. di belle arti, 1710-1764, c. 311; II, 1764-1782, cc. 102, 120, 307, e ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] ); Il frenetico per amore (libretto di anonimo, melodramma in due atti, ibid., teatro Nuovo sopra Toledo, autunno 1824); La bella prigioniera (libretto di anonimo, opera buffa in due atti, ìbid., teatro del Fondo, estate 1826); Il marito disperato ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] trovato a motivo dei suoi versi: "Carmina livorem pariunt, dant carmina dirum exilium, praestant carmina multa necem. Carmina bella movent, me me mea carmina pellunt urbe, sonante tuba laeta per arva Padi. Gaudeat undipotens profugo mea Mantua nato ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] come Toscha ma come la comune Italiana che come sapeti ogni lingua da sé è men buona ma la mescolata è la bella e la perfetta, in questo favorendom'il cortigiano e molti altri spirti degni d'[i]stima" (A3v). La proposta del L., riecheggiante ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...