DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] , di forma mistilinea. con i Santi evangelisti fra i quali, notevole, è il S. Luca. Al controsoffitto, considerato la più bella decorazione del secolo in Terra di Bari, si affiancano, nella stessa chiesa, tele minori, opera dello stesso D., come la ...
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BONELLI, Gaetano
Enrico Ferri
Nacque a Milano nell'anno 1815. Terminati gli studi scientifici, cui attese nella città natale, entrò nella direzione generale del censo, dove la sua opera gli valse vari [...] stampati e gli autografi con la celerità telegrafica, portando in tal modo a compimento quella che non era stata che una bella aspirazione per l'inglese Humphry Davy. A tale invenzione il B. dedicò gli ultimi anni della sua vita, giungendo perfino a ...
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ALTOVITI, Oddo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito, visse nel sec. XIII. Giureconsulto, notaro nel 1254, partecipò attivamente e responsabilmente alla vita politica fiorentina. Era nel Consiglio [...] un centro di affari. Non sappiamo con certezza quale posizione e quale peso abbia avuto nella lotta contro Giano della Bella (1295), nè quando esattamente sia morto: nel 1296 si hanno ancora sue notizie.
Fonti e Bibl.: Le consulte della Repubblica ...
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BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] 29 luglio del 1941.
Iniziata la carriera come soprano lirico, la B. finì per cantare come soprano drammatico, dalla bella voce poderosa, includendo nel suo repertorio opere quali L'africana e Gli ugonotti di J. Meyerbeer, Lucrezia Borgia di Donizetti ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] , la conversazione dei letterati, lo spettacolo di una folla cosmopolita e pittoresca ("Io mi stava dunque lietissimo in sì bella città, e in mezzo a tanti carissimi amici"); finì dunque per licenziarsi dal servizio presso i Bentivoglio ed accettare ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] alcun addebito specifico. Molte però le "ciance" dietro le spalle. Ed egli, per "cavarle di testa al volgo", si reca a bella posta, fieramente, sì che tutti lo vedano) "spesso, anzi di continuo in corte di palazzo". Ma "il disgusto e dispiacere", che ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] . 3, III, Firenze 1821, pp. 14 ss.; G. Caselli, Nuovo ritratto di Milano, Milano 1827, ad Ind.; V. P. Mocchetti, Opuscoli sulle belle arti, Milano 1828, p. 127; Catal. d. Galleria già Calderara Pino, Milano, vendita 16 ag. 1830, nn. 63-67, 203, 223 s ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] francese non mancarono di rimproverarglielo, dichiarando, a quanto assicura Brantôme, che egli aveva fatto "una bella spampanata, e niente" o ancora "una bella cagata". In realtà le trattative si prolungarono fino al 1561, anno in cui ebbe luogo, nel ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] " in un eventuale scontro "con l'inimico". La "cavalleria", aveva fatto presente Donà ancora il 3 nov. 1650, è "la più bella gioia" della Serenissima; ma questa deve sostenerla con la "forza del oro" e rivestirla "di ferro". Altrimenti - ed è ciò che ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] 1481-82 a Cosimo Rosselli, il quale se lo sarebbe affiancato non tanto come suo assistente, ma «conoscendo che Piero aveva e più bella maniera e miglior giudizio di lui»; Vasari, 1568, IV, 1976, p. 60), tant’è vero che, sempre secondo Vasari, avrebbe ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...