GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] del Regno. Nel marzo 1373 papa Gregorio XI lo incaricò delle trattative matrimoniali tra un proprio parente e Iacobella (Bella), unica figlia del conte di Fondi, Onorato Caetani.
Nel maggio successivo fu inviato come nunzio apostolico in Toscana ...
Leggi Tutto
KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] carbonaro di antica data), su incarico segreto del luogotenente Ugo delle Favare. Tra gli aderenti figuravano A. Catara-Lettieri, G. Di Bella, F. Cundari, il barone Sofia con il fratello e il nipote, A. e I. Patania, F. Capasso, A. Mangano, G. Doller ...
Leggi Tutto
CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] eroiche: "Quest'onorato galantuomo - scrive ancora il Goldoni -, provveduto di intelligenza e di capacità nel mestiere, di bella statura e di bella voce, parlando bene e con pronunzia avvantaggiosa e grata, non ha mai avuto buona disposizione per la ...
Leggi Tutto
FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] il Carillon magico (23 genn. 1926), la Carmen di G. Bizet (1° genn. 1926), Kovancina di M. Musorgskij (1° marzo 1926), La bella e il mostro di L. Ferrari Trecate (20 marzo 1926), Nerone di A. Boito (31 marzo 1926) e Petruška di I. Stravinskij, in cui ...
Leggi Tutto
DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] 'Acapa quanno 'a miette? (1908, G. Capurro), Mbraccia a me! (1908, A. Barbieri), Te si scurdato (1908, A. Califano), Bella mia! (1909, A. Barbieri), Ngiulinè (1909, id.), Strigne! Strigne! (1911, su suo testo), Rosa the! (1912, suo testo), 'Opputite ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Camillo
Carla Casetti Brach
L'attività tipografica del F. ebbe inizio nel 1564 a Venezia unitamente al fratello Francesco. Della loro vita si hanno poche notizie, desumibili sostanzialmente [...] tipografica di Francesco fu più intensa nel 1567. In questo anno stampò, infatti, cinque edizioni, fra cui una bella edizione dell'opera di F. Sansovino, Il simolacro di Carlo quinto imperadore, in collaborazione con I. Mantelli. Qui compare ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] con quest'opera i cimenti vocali della "giovane scuola". Tornato in Italia, cantò a Cento, al Teatro Pagliano di Firenze (La bella fanciulla di Perth di C. Bizet), a Mantova e a Faenza (nel dicembre 1891), ove, su invito dello stesso P. Mascagni ...
Leggi Tutto
BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] di cataloghi di manoscritti. Stimatissima presso i reperori (dal Maffei al Paitoni, all'Argelati e al Federici) è la bella edizione postuma delle Opere di Claudio Claudiano, tradotte e arricchite di erudite annotazioni dal B., in due volumi (Venezia ...
Leggi Tutto
BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] B. appare una figura esemplare. Non solo per le opere più schiettamente liberty, come i disegni per L'Italia ride, la bella litografia La Rugiada (in Novissima, V [1905]), la dignitosa affiche per la Rassegna contemporanea (ill. in D. Villani, Storia ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] de B. d. B. Contain pavan, Sbravamante scorezzà de B. d. B. Contain Pavan. Cavà fuora del Slibrazzon de Barba Figo Arosto,Zerbin e la Bella de B. d. B. Contain Pavan lomento stramuò e cernù da i viersi de Barba Vigo Arosto,Rolando fastubiò de B. d. B ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...