CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] ne la toscana non come in una prigione, ma come in una bella e spatiosa piazza, dove tutti i nobili spiriti d'Italia si il pater noster volgare et altre cose simili".
Fuggito da Venezia, nell'estate del 1565 il C. era già giunto a Ginevra, dopo aver ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Fiaux, durata circa sei mesi tra l’inverno e l’estate del 1934. Ad agosto, assieme a Nicola Chiaromonte (conosciuto tre 1935 l’editore Carabba pubblicò la raccolta di racconti La bella vita. Partecipò alla realizzazione di Caratteri, il mensile ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] ; e al chiasso sfrenato dei compagni dell’età più bella preferivo la solitudine dei cantucci più riparati della nostra casa , in una casa edificata ex novo su suo progetto. In estate l’editore Rocco Carabba di Lanciano gli affidò la direzione della ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] oltre a promesse onorifiche, il "degno presente de duc. 300 in una bella tazza d'oro" (lett. di Gregorio dell'8 apr. 1530, in segretariato del Reggimento e la sua cattedra di umanità. Nell'estate di quell'anno, 1543, si pensava ormai che egli stesse ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] romano, interrotto dopo appena qualche mese (all'inizio dell'estate era già di ritorno), sia per il cattivo clima della di lettere e filosofia di Padova, II (1977), pp. 187-232; C. Bella, "Le dieu caché": L'Aristodemo di C. de' D., in Paragone. ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] è tra il re Davide che perde la ragione per la bella Betsabea e l’umile marito di lei Uria, capace di rimanere contenant ce qui s’est passé de plus remarquable et curieux dans l’Estat, tant civil qu’ecclésiastique, III, Paris 1647, p. 972; G. ...
Leggi Tutto
Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] senza scorta, / lei, la più degna d'amore. / In verità, così parlò la bella: / 'Perché ve ne venite così solo?' / 'Signora, così per caso.' / ' tradizionalmente divisi in Sommerlieder ('canzoni dell'estate') e Winterlieder ('canzoni dell'inverno'). ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] dell'opera prima di quella critica. La composizione si colloca tra l'estate 1546 e il 1548; nel 1548 l'opera fu presentata in della lingua fiorentina et di Dante, con le regole da far bella et numerosa la prosa. L'opera era compiuta e pronta per ...
Leggi Tutto
LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] la tragica fine di L., ucciso da un fulmine nell'estate del 1365, durante il viaggio che avrebbe dovuto ricondurlo in Italia ciò spiega il suo carattere accurato, tale da far pensare a una bella copia più che a una copia di studio.
Odissea. Il testo ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] la sua amicizia col giovane Silvio D'Amico, nata d'estate sul treno che portava i romani alla spiaggia di Ladispoli "Oh bellissima Italia! Chi mi sa dire quale delle tue provincie è meno bella delle altre?" Dopo le notti di luna, in cui il C. prende ...
Leggi Tutto
estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...