PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] nei contemporanei. Goethe lo descrisse come «la più bella, più dignitosa figura virile». Governò da solo, senza che si espressero nell’ondata di ‘miracoli’ mariani che fra l’estate del 1796 e i primi mesi del 1797 si verificarono in ben sessanta ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] 126).
La lettera del Giustinian è scritta da Murano, nell'estate: egli si è recato in quel "municipium egregie amoenum" , aziò el no se perda". I libri erano dunque molti, belli e di buoni autori; forse Bartolomeo si era fatto consigliare anche ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dagli scavi di Begram, l'antica Kāpishī, capitale d'estate dei Kuṣāna, che costituiva una delle tappe di questa , Les ports gréco-romains de la mer Rouge, in Mem. Ac. Inscr. et Bell. Lettres, 1910, p. 525 ss.; C. Conti Rossini, Commenti a notizie di ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di havere comperata la pace così cara con la cessione di così bella parte di Stato et con tanti denari, con li quali si la Serenissima Signoria e l'arciduca Ferdinando d'Asburgo, nell'estate del 1615, giusto quando terminava quella tra il re di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tale, ma perché non può "far quel che vorria". Comunque, bella o brutta che sia, non sa che concepirla in "domesteghe contrae", geologia, ai fenomeni carsici, ecco che trascorre l'intera "estate" tra le balze scoscese delle Alpi Apuane. Ciò non ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] , Twenty One Centuries of Ceramics in KwaZulu-Natal, in B. Bell - J. Calder (edd.), Ubumba. Aspects of Indigenous Ceramics in due sale (una per l'inverno e l'altra per la torrida estate) e una scala di terra battuta reca al piano superiore. Esterno ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] concesso terreno per le arche dei fratelli defunti; nell'estate del 1389 la Scuola aveva fatto eseguire "alguni chiamano oggi andito; scrive Gellio che gli Antichi che fabricavano belle e magnifiche case, lasciavano un luoco avanti la porta, ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] altre, soffre spesso della mancanza di acqua, soprattutto l'estate, di modo che i poveri subiscono grandi danni" ( che essi chiamano Canal Grande, ed è ben larga. Ed è la più bella strada che io credo sia in tutto il mondo, e quella con le ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Turchi la pianta della città assediata (77).
Si giungeva all'estate del 1669, la situazione per i cristiani era pessima, le dalla conclusione (quel che ne rimane è in realtà assai bello ed interessante), e la concessione a privati di terre già ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] però, ove si richiami il passo relativo alla visita, nell'estate del 1628, in "Casa del Signor Christoforo" Farinati per dire, tutto ciò insieme e in ogni ora, ne fanno la più bella, la più curiosa e la più strana piazza del mondo, soprattutto nell ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...