GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] i capitoli della pace, pubblicata il 22 febbr. 1503. Tre giorni dopo il G. lasciò Buda con le insegne di cavaliere; a Venezia il 26 marzo leggeva la relazione, assai bella nel riassunto consegnatoci da Sanuto.
Oltre alla narrazione del suo operato ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] di Savoia" (cfr. M. P. Terzi).
Nel gennaio del 1618 il D. rientrava da Torino. Della missione ci ha lasciato una bella - riferisce il Priuli - fu di subito rispedito di nuovo all'Ambasceria", probabilmente nei primi giornidi giugno. Ma le sorti del D ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , alla letteratura francese, "bella, umana, geniale, espansiva", alla fantasia storica di Michelet.
Nel 1874 arrivò della cittadinanza romana l'8 marzo 1876, due giorni prima che l'ambasciatore di Germania, R. von Keudell, fedelissimo del Bismarck, ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] la peste. Fece voto a s. Rocco di far costruire una bella basilica in suo onore e di mettere per iscritto la sua Vita. Appena gettate alle lettere, per le quali dimostrava tanto talento.
Pochi giorni dopo il D. assistette ad una festa pubblica, l' ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] papa non ebbe invece successo quando tentò di convincere i Celti cristiani ad abbandonare il loro modo di calcolare la data della Pasqua. Essi continuarono infatti a celebrare la festività il quattordicesimo giorno, qualunque esso fosse, del mese nis ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] Donati - il quale aveva avuto una parte di rilievo nella cacciata di Giano Della Bella ed era molto legato a Bonifacio VIII - confronti di Baschiera, i neri si scatenarono per diversi giorni contro le famiglie di parte bianca in ogni sorta di violenza ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] Corona di Francia; ancora, il D. lasciò un segno della sua presenza ad Udine portando a termine la costruzione della bella 1556 fu tra i correttori della promissione ducale e qualche giorno più tardi, in occasione delle votazioni che portarono al ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] e alle scienze esatte, né gli mancava il gusto per le belle arti, testimoniato dalla sua appartenenza alla Accademia ligustica.
Ascritto al all'amico de' Ricci "circa la promigenità de' cibi in giornodi magro" (ibid., p. 599), il che non gli avrebbe ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] il D., da Gorizia, dove s'è sistemato con la bella Rosalba, supplichi il perdono, piagnucoli tirando in ballo la la moglie del D., accoltovi di buon grado da questa, lieta d'avere notizie del marito. Dopo qualche giornodi permanenza, l'8 febbraio, ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] coeve lo descrivono dibella eloquenza, appassionato, deciso, e in genere onesto, carismatico, pieno di energia: Championnet ne Gli scienziati e la Rivoluzione napoletana del 1799. Atti della Giornatadi studio… 1999, Napoli 2000, pp. 73-101; R. ...
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bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...