CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] da Chiesa quanto da Camera sono così belle, danno occasione a Codesti Virtuosi di porle in partitura per imparare... e perché musicale l'ha chiamato, nel 1689, "il nuovo Orfeo de nostri giorni" (A. Berardi). Si viene a Roma per conoscerlo. L'Ottoboni ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e nei primi giorni del 1547 era di rientro a Roma. Qui difese vanamente, forse per confermare il ruolo di intermediario e la un'iscrizione in bella evidenza ricorda la sua munificenza. Concesse anche aiuti in denaro per la costruzione di un soffitto, ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Savoia (12-14 marzo), cui, seguiva un accordo pubblico dieci giorni più tardi. La legislatura si aprì il 2 aprile, ed il più recente trad. uscita a Milano nel 1960 a c. di C. Pischedda, e la bella biografia di P. Matter (C. et l'unité italienne, I- ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Del Lungo, ha infatti grosso modo confermato ciò che il C. racconta di sé, soprattutto in riferimento alla caduta di Giano della Bella (cfr. Cronica, I, 12-18) e ai ventitré drammatici giorni dell'autunno 1301 (cfr. ibid., IL 5-19), cui si ridussero ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] i rami del sapere"" (Ibid., p. 133) nei giorni medesimi che l'Italia s'infanatichiva per il Primato, nemmeno condivise antichistico" del C.: Studi sopra le lettere di Cicerone.G. Gentile ha scelto Le più belle pagine di G. C., Milano 1926; G. Macchia ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] 233-330), la più bella esaltazione del francescanesimo.
Richiamandosi ai "giorni ultimi", a quegli ultimi aprile-28 maggio 1273). Lo stesso giornodi Pentecoste veniva disposta la sua nomina a cardinale vescovo di Albano da parte del papa Gregorio X ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] amoroso Avea tentato il giovinetto arciere, per una bella vicina di casa). Vi si staglia l’autoritratto dell’ Guicciardini mosse verso il Lazio, preceduto di qualche giorno dal M., incaricato di provvedere agli alloggiamenti. Ma i lanzi furono ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] soprattutto per opera della sposa, non bella, ma vivace e disinvolta, di un'eleganza originale che sfiorava talvolta dal Salata (pp. 446 s.) consentono di seguire l'itinerario di C. A. giorno per giorno: passato il confine con la Francia, il ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] pronta per le prove il 15 ottobre e quindi composta in meno di quindici giorni, andò in scena il 26 dello stesso mese con esito assai mediocre non uscì mai da Napoli pur essendo ricca dibelle pagine e costituendo un progresso non insignificante nell ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e più consono spirito di libertà altri ora sottoponeva ad esame e critica.
Gli ultimi anni fino al giorno della morte, che lo di contributi modesti, per affezione di memorie ricordata dal B. più tardi come "assai bella" (Notizie biografiche di ...
Leggi Tutto
bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...