CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] la toscana non come in una prigione, ma come in una bella e spatiosa piazza, dove tutti i nobili spiriti d'Italia si ed acerba fatica" sostenuta, si articola in un dialogo di sette giornate, sul modello della creazione del mondo, del tutto coerente ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] dispetto; e al chiasso sfrenato dei compagni dell’età più bella preferivo la solitudine dei cantucci più riparati della nostra casa piccina e L’esperienza futurista, oltre alle prose liriche diGiornidi festa per la Libreria della Voce (Firenze). Dal ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] di entrambi, della 'firma' dell'autore ‒, il Notaro accosta la sua di nuovo evocata abilità d'artista ("In gran dilettanz'era, / madonna, in quello giorno fra la sua donna e la regina di Cornovaglia: "più bella mi parete / ca Isolda la bronda", ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , alla letteratura francese, "bella, umana, geniale, espansiva", alla fantasia storica di Michelet.
Nel 1874 arrivò della cittadinanza romana l'8 marzo 1876, due giorni prima che l'ambasciatore di Germania, R. von Keudell, fedelissimo del Bismarck, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] bella Betsabea e l’umile marito di lei Uria, capace di rimanere ligio ai propri doveri sino al sacrificio estremo.
Sino al 1639 i libri di l’arresto dell’autore. Due giorni dopo Pallavicino fu condotto nelle prigioni di palazzo Ducale. Nel frattempo ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] le più belle liriche rinascimentali, esplicito è l'invito agli studi quale pratica gratificata dallo spettacolo di una natura non sfugge a un destino di prostrazione, di atterramento ("ogni retto si riversa / quando vien l'ultimo giorno / ... non è ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] verso altra contrada. / Un giorno rividi il falco splendidamente in volo: / portava al piede lacci di seta / e le sue penne Che bella la dolce melodia dell'usignolo, / che sopra il ramo canta musica di gioia! / Il bosco ora ha messo belle foglie. ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] di 10 ducati mensili con l'obbligo di due lezioni al giorno, una di poesia e l'altra di retorica e di storia salernitano Giannotto Calogrosso, autore dell'opera mista di prosa e versi Nicolosa bella che condivide numerosi elementi con la Glicefila ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] si affrettò a redigere una copia in bella e a consegnarla al sacerdote Matteo Dalla Porta, di passaggio in città, perché la presentasse al tutte in un anno, cioè una per giorno, et ad ogni condition di persona, et in ogni usitata materia, con ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] in omaggio al futuro duca Francesco I, verosimilmente il giorno del suo compleanno, il 25 marzo. Si trattava della preparazione dell'opera di Carlo Lenzoni In difesa della lingua fiorentina et di Dante, con le regole da far bella et numerosa la ...
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bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...