CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] disse il Filelfo: Bello è il pavon, ma troppo sozzo ha 'l grido") ha i caratteri di una citazione burchiellesca. XV (1893), p. 82 (e cfr. Giorn. stor. d. lett. ital., XXXIX[1902], p. 199 n. 1). La risposta di Isabella alla lettera per la cappa, in ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] a Cujas e ammiratone il "bellissimo studio" straripante di "molti belli libri antichi ornati", il C. è ancora a Lione V. M. harà caro un giornodi leggere" (Iltrattato della preghiera tramandato m greco sotto il nome di s. Nilo è, attualmente, ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] In pochi giorni rivoluzionò il cartellone già pronto e predispose il debutto immediato di Maria Callas in Norma con Serafin (Firenze, 30 novembre 1948). Col senno di poi, si disse che Callas aveva scritto in quell’interpretazione la più bella pagina ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] di sua mano molto belle» in monocromo (1568, 1976, IV, p. 318), di cui restano poche tracce, all’origine di quell’uso di stimò le pitture di Bartolomeo Neroni per l’altare dell’Arte dei Muratori in Duomo a Siena; allo stesso giorno data la lettera ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] la cura dell'edizione a quella bella tempra di raffazzonatore di Gregorio Leti, il quale appiccicò all 1903, p. 71; XIX, ibid. 1907, p. 415; G. Nascimbeni, Sulla morte di T. B., in Giorn. stor. della lett. ital., LII (1908), pp. 71-92; A. Luzio, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] lavorava ore ed ore di ogni giorno alla stesura di questi libretti: sul tavolino una bottiglietta di tokai, il calamaio e una scatola di tabacco di Siviglia; fuori della porta una bella giovinetta, figlia della padrona di casa, che veniva nella ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] laudes in un lasso di tempo compreso fra il 19 maggio, giorno della dedizione solenne di Genova, e la morte di Cosimo de' Medici a motivi attinti da La bella mano di Giusto de' Conti; proprio gli echi di questo canzoniere costituiscono elemento utile ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] il giorno 28 maggio per un totale di 85 fiorini comprensivo del tabernacolo che doveva contenerla, e venne posta nel cortile di palazzo trova effigiato dal L. in veste di donatore e il cui simbolo araldico fa bella mostra al centro della tavola, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] altro che bella, Marciadi Leonida); ridava fiato alla campagna irredentista, specialmente dopo il sacrificio di Oberdan, e Parlamento e nel paese, "sarà il caso di discutere delle condizioni;fino a quel giorno non possono darsi che sottomissioni, e la ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] giugno un ordine del giorno senatoriale di sfiducia verso Nitti, che nel 1948 lo ricambierà scrivendo di essersi attirato la sua di vita rimase assai semplice: un appartamento in affitto a Roma e un piccolo ufficio al ministero della Guerra, la bella ...
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bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...