Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] . Porf., carm. 6,18-21: «Campona cruore / hostili post bella madens artissima toto / corpora fusa solo, submersas amne repleto / vittoria conseguita nel 334, essi siano stati prolungati di un giorno. Sulla storia dei sarmati e sul rapporto con Roma ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] del primo contrasto, B. VIII e Filippo il Bello, vi fu dunque una specie di tregua, durante la quale il papa, pur non il commercio sessuale non è peccato; si compiace di mangiar carne nei giornidi digiuno; ama farsi effigiare in statue, che ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] carcere, deve subire la mancanza di cibo e i frammenti di coccio che gli impediscono di prendere sonno per dodici giorni (E.D. 21, 1926, pp. 483-94.
A. Ferrua, Filocalo, l'amante della bella scrittura, "La Civiltà Cattolica", 90, 1939, pp. 35-47;
A. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] delle feste organizzate da papa Barbo. Il 14 aprile, giornodi Pasqua, Borso ricevette le insegne della nuova dignità in in der italienischen Renaissance. Die "Disputatio de pace et bello" zwischen Bartolomeo Platina und Rodrigo Sánchez de Arévalo und ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] che poche sieno, è tenuta la più finita e la più bella opera che si trovi»54.
La torsione della Vergine, con e filologia nel XVI secolo, Atti delle Giornatedi Studio (Pisa, 30 settembre-1° ottobre), a cura di E. Carrara, S. Ginzburg, Pisa 2007 ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] presso Carlo V, nella ricerca di una sposa "bella nobile ricca et giovine" e di parte spagnola; ed il 29 luglio (cui più tardi faranno eco numerosi biografi di C. I), accanto alla sua intensa giornatadi lavoro, ricorda il suo amore per le ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Cavalieri e Daniele da Volterra: proprio due giorni prima aveva espresso il desiderio di essere sepolto a Firenze. Il 10 marzo si pone invece il terzo gruppo di componimenti, ispirati all'amore di una giovane "donna bella e crudele", "aspra e fera", ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] dei disordini scoppiati a Monaco dopo l'uccisione di Ercole Grimaldi; ma le sue giornate passavano prevalentemente tra Fassolo e la bella villa di Loano.
Nel gennaio del 1606 le condizioni di salute si aggravarono; dettava incessantemente codicilli e ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ancora, l'illusorietà della speranza, esemplificata nell'aspettativa del giorno festivo, posta a confronto con la "tristezza e noia rappresentata in atto di partire, accommiatandosi dai suoi; Sopra il ritratto di una bella donna scolpita nel ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] " l'apertura, a Venezia, di quattro "pistorie" per "far pane di fromento et d'altre biade ... bello ... ben levato ... ben cotto di Nicolò Contarini, non priva di tinte grottesche, sugli ultimi giornidi Clemente VIII, ove è evidente l'intenzione di ...
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bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...