Forse il più bel romanzo degli anni Settanta del Novecento, caduto nell’oblio e oggi riscoperto grazie al prezioso lavoro di Edizioni Alegre, è Tuta Blu di Tommaso Di Ciaula, un rutilante impasto di meraviglia [...] spalle sotto il sole ma una bella sedia e i gomiti appoggiati sul bancone. Certo che da quel giorno molte cose sono cambiate. E quella limetta a fine giornata pesava quintali e per la rabbia volevi ficcarla nel cuore di qualcuno (pp. 54-55).Non una ...
Leggi Tutto
Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] penoso, umile fatica: e fa di tutto per avviarsi a ottenere il Diploma di Anima Bella, e di Primo Portafortuna d’Italia. È di «Settimo Giorno». Continue aggressioni per visite, cene, colloquî che indicano perditempi e stanchezza digiorni e giorni. ...
Leggi Tutto
A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] donna, sfatta, gonfia di umori guasti, le unghie nere, e però egualmente, arcanamente bella» (Fava 1983a).Fava Santapaola e Ferlito di Catania. Il giornalista lavora sottopressione, con intimidazioni e minacce dirette tutti i giorni. I legami dell ...
Leggi Tutto
La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] che sostiene qualcosa per significare il suo opposto: «che bellagiornata!» dice l’ironico, e in realtà scroscia pioggia a è addirittura lo spot più bellodi sempre. Si intitola Litany, ha vinto il Gran Prix della pubblicità di Cannes nel 1998, è ...
Leggi Tutto
Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] fra Tancredi e Clorinda. Tancredi è il campione cristiano, il più bello e valente assieme a Rinaldo; Clorinda, invece, è una pagana, di cui egli s’innamora al primo sguardo: un giorno, dopo aver messo in fuga i Persiani, Tancredi trova ristoro presso ...
Leggi Tutto
Invece Ornella vuole vivere e cantare e deve dirti di no.(Tristezza per favore vai via, Ornella Vanoni, 1967) La tristezza di Ornella Vanoni è una canzone brasiliana scritta tra il 1963 e il 1965 dai brasiliani [...] di soffrire / e ogni giorno piange un po' / invece Ornella vuole vivere e cantare / e deve dirti di no...»).Quel “bisogno di soffrire” fa riflettere. La voglia di quanti continuano a chiamarmi Donatella / oh bella…», Donatella, 1981) e poi reitera, ...
Leggi Tutto
Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] i giornali che vengono alla vita, nel primo giornodi pubblicazione, affermano sempre assolutamente tre parole. Tre però geloso. O probabilmente gli sarebbe piaciuta una bella zuffa. Infatti si alzò di colpo e incominciò a respingere la gente […] “Go ...
Leggi Tutto
È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] un sacerdote – ascoltasse e leggesse ogni giorno l’italiano per la prima volta. Un giorno, ad esempio, mi raccontò un episodio che aveva detto che aveva l’abitudine di farci colazione, e che per lui era un modo bellodi pensare a noi ogni mattina. ...
Leggi Tutto
Per Elisa, vuoi vedere che perderai anche mePer Elisa, non sai più distinguere che giorno èE poi, non è nemmeno bella(Per Elisa, Alice, 1981) Il titolo è quello di una famosa bagatella, il cui inizio è [...] , colei che ha ridotto il compagno di chi canta a uno straccio, incapace di distinguere che giorno è? La femmina che strappa la lì, non come l’antipatica rivale («e poi, non è nemmeno bella») con la quale ci si può battere alla pari per il proprio ...
Leggi Tutto
Da sempre, il concetto di bellezza si intreccia, fino a confondersi, con quello di ordine e armonia, considerato che, in latino bellus ‘bello’ è diminutivo di una forma antica di bonus ‘buono’. Ma fra [...] prima volta: «Amore è uno desi[o] che ven da’ core / per abondanza di gran piacimento; / e li occhi in prima genera[n] l’amore / e lo un giovane bellissimo, e continuerà a esserlo (bello e giovane), fino al giorno della sua morte, quando il tempo si ...
Leggi Tutto
bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...
(trad. it. Bella di giorno) Film (1967) del regista cinematografico L. Buñuel (1900-1983), interpretato da C. Deneuve e tratto dall’omonimo romanzo (1928) dello scrittore francese J. Kessel (1898-1979).
Séverine Serizy è una giovane donna sposata,...
Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la 'essenza' del personaggio. Gli anni Trenta...