CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] p. 21). Le giornatedi Goito e di San Martino gli apparivano "prosecuzione delle battaglie di Legnano e di Gavinana" (ibid.). La una fine analisi delle forme nel loro svolgimento, di cui un bell'esempio sono le pagine sulla storia del verso sciolto ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ragionevolmente ricordare il fiore della sua bella gioventù (Iohannis VIII. papae registrum, a cura di E. Caspar, ibid., Epistolae, VII ., vv. 192-196, p. 401). La vera premessa di questa giornata che veniva a premiare la costanza, più che il valore, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] C. si legherà d'una amicizia che durerà tutta la vita, di A. Quatremère de Quincy, studioso francese dibelle arti che conobbe il C. proprio andando a vedere nel suo studio il Teseo: un giorno egli ne avrebbe scritto che era "le premier exemple donné ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] armare la guardia nazionale, una delle più belledi tutta l'Italia" (Discorsi parlamentari, IV, p. 241).
Dieci giorni dopo il suo arrivo a Brescia - che era avvenuto soltanto il 7 genn. 1860 - il ritorno di Cavour alla guida del governo suggerì al D ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] studiolo più bello giova. Tant'è che F. si preoccupa di disporre pure nel palazzo ducale di Gubbio d' Inventario della libreria urbinate ... compilato da F. Veterano, bibliotecario di F...., in Giorn. stor. degli archivi toscani, VI (1862), pp. 127- ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] incontrò "madama Renea", la quale "non è bella" (inattendibile il generico "bella dama" che qualifica, evidentemente senza cognizione diretta, Renata in coeve fonti veneziane) come si premurava di scrivere, lo stesso giorno, E. al padre.
Se si pensa ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] canzone, assai bella, lo dissuadeva dai presunti propositi guerreschi e gli additava come più degne di lui altre Vi salirono il Kellermann nell'inverno 1835-36, il Braun per più di quindici giorni nel '38, lo Henzen nel '44, il Mommsen nel '45 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] nel '42, e include, tra l'altro, la Battaglia delle belle donne del Sacchetti; mentre nello schema compositivo si rifà a un tema e a ricercare i luoghi dove spera di incontrarsi con l'amata. Nel giorno della festa di Venere si trova con Lia, con altre ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] da Chiesa quanto da Camera sono così belle, danno occasione a Codesti Virtuosi di porle in partitura per imparare... e perché musicale l'ha chiamato, nel 1689, "il nuovo Orfeo de nostri giorni" (A. Berardi). Si viene a Roma per conoscerlo. L'Ottoboni ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e nei primi giorni del 1547 era di rientro a Roma. Qui difese vanamente, forse per confermare il ruolo di intermediario e la un'iscrizione in bella evidenza ricorda la sua munificenza. Concesse anche aiuti in denaro per la costruzione di un soffitto, ...
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bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...