ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] notizia, pervenuta a Milano in quei giorni, che Paolo IV aveva chiesto al Madruzzo di prendere rigorose misure contro coloro che al timor di Dio,e la dedicò alla regina Elisabetta. Non è più un trattato polemico, ma uno scritto dibella pietà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spenser è il poeta inglese che meglio di tutti incarna, all’interno della letteratura [...] l’ala
Di volo ansiosa, e può spaziar lontano
Dall’est all’ovest; o se più ti piace
Potrà posarsi sulla bella Elisa;
O la caverna
Di mortifero sprone irta pervade.
Mille nati di lei, cui notte e giornoDi sue mammelle velenose ciba,
Di varia forma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal Rubicone ad Azio
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del 49 a.C., Cesare oltrepassa il Rubicone, entrando nell’Italia [...] trafitta dalle pugnalate dei congiurati, è messa in bella mostra; viene poi appiccato un colossale rogo, mentre Drama), dove in due distinte battaglie, combattute a distanza di venti giorni, vengono sconfitti prima Cassio e poi Bruto: entrambi si ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] primo rock ’n’ roll italiano, per proseguire con Da te era bello restar (originale in italiano), Be bop a lula e Love me voi, ma voi, ma voi che vivete di cose meschine Ⅰ voi sprecate la vita ingrassando ogni giornodi più». Ma chi erano i 'voi' ai ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] flessivi sono ripetute più volte in una sequenza di parole: in una bella casa, ad es., l’informazione ‘femminile in Serianni 1989: 462)
b. mi par mill’anni che ogni giorno, che suoni la campana per ritornamene qua a giocare (Luigi Pirandello, ...
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Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] gli sia successo qualcosa?
(9) (che) fosse il mio giorno fortunato?
(10) (che) avessi vinto alla lotteria?
Come ?
(19) o un tu eri bell’e partito?
(20) o che gl’è questo il modo?
Il che segnale d’interrogazione di cui qui si tratta non va confuso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] fortunato amante.
ARISTEA: E il tempo è questo
di parlarmi così? Giunto è quel giorno...
ma semplice ch’io son: tu scherzi, o . Il Ciel ti renda
più felice di me. Deh, conservate
questa bell’opra vostra, eterni dèi;
e i dì, ch’io perderò, donate a lei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Verdi è sicuramente il compositore italiano più popolare e molte delle sue opere [...] 1839 presso il Teatro alla Scala, e un’opera buffa, Un giornodi regno (1850) che è un solenne fiasco; Verdi tornerà al comico esigenze del dramma e le voci non devono più essere belle, ma adatte al personaggio.
Emblematico a questo riguardo il ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] giorni fa Andrea ha detto che veniva
b. due giorni fa Andrea ha detto che voleva venire
Anche in questi casi ha un senso di L’isola di Arturo, Torino, Einaudi (1a ed. 1957).
Pavese, Cesare (2003), Il diavolo sulle colline, in Id., La bella estate. ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] è invece facoltativo con i pronomi oggetto di prima e seconda persona (Maria, Luca grande gioia fanno li baroni in quello giorno (La inchiesta del San Gradale I, et l’elmo in sua testa, et la sua bella spada si cinse, ma scudo non volle portare per ...
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bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...