(trad. it. Belladigiorno) Film (1967) del regista cinematografico L. Buñuel (1900-1983), interpretato da C. Deneuve e tratto dall’omonimo romanzo (1928) dello scrittore francese J. Kessel (1898-1979).
Séverine [...] Serizy è una giovane donna sposata, che durante la settimana si prostituisce ...
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Regista spagnolo, nato a Calanda, in Aragona, il 22 febbraio 1900. Esordì a Parigi, nel 1923, con J. Epstein; nel 1928 e nel 1930 fu autore di due film d'avanguardia, scritti in collaborazione con Salvador [...] tra surrealismo e socialità; Simón del desierto (1965), un medio metraggio tutto graffi e dissacrante ironia; Belle de jour (Belladigiorno, 1965), una lucida e maliziosa divagazione sul ceto borghese. Dopo un nuovo scontro in cifre simboliche con ...
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Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] 1936) sul set del film di Luis Buñuel Belle de jour (1967; Belladigiorno), ha mantenuto con lui un La moda italiana, I. Le origini dell'alta moda e la maglieria, a cura di G. Bianchino, Milano 1987, pp. 198-211.
G. Lipovetsky, L'empire de ...
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FRANCIA.
Isabelle Dumont
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Alessandra Criconia
Elisabetta Sibilio
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. [...] prima «va alla ricerca dello scandalo, ma di uno scandalo calibrato sul gusto del giorno, che cavalca il gusto che il pubblico può François Ozon (Jeune & jolie, 2013, Giovane e bella), Paul Vecchiali (Nuits blanches sur la jetée, 2014), Robert ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] Crusoe) e La mort en ce jardin (1956; La selva dei dannati), arriva una volta per sempre al c. in Belle de jour (1967; Belladigiorno) e se ne serve con impassibile precisione (le tinte forti e luminose del sogno iniziale, i beige borghesi della ...
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Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] Le mani sulla città (1963) di Rosi, Deserto rosso (1964) di Antonioni, Vaghe stelle dell'Orsa (1965) di Visconti, La battaglia di Algeri (1966) di Gillo Pontecorvo, ma anche Belle de jour (1967; Belladigiorno) di Luis Buñuel. Nelle sue scelte il ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] ventre; matrice, natura. Numerosi gli eufemismi riferiti all’ambito della prostituzione: belladigiorno, casa (d’appuntamenti, di malaffare, equivoca), donna di facili costumi, donna di vita, donnina allegra, escort, fare il mestiere (più antico del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama del cinema d’autore che si afferma in tutta Europa fra la fine degli anni [...] lasciare il salotto da una forza invisibile e inspiegabile (salvo ritrovarsi in una chiesa dopo la rottura dell’incantesimo), Belladigiorno (Belle de jour, 1967), su una donna dell’alta società che dietro ai modi irreprensibili cela una doppia vita ...
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Deneuve, Catherine
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Catherine Dorléac (Deneuve è il cognome della madre), attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 23 ottobre 1943. Sin dagli esordi ha rappresentato [...] erotica, ambigua ed enigmatica: se in Belle de jour (1967; Belladigiorno) è una moglie insoddisfatta che si ribella (1996), mentre Wargnier l'ha voluta in Indochine, nella parte di una donna d'affari che scopre improvvisamente la passione, e in ...
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POZZI, Moana
Marco Giusti
POZZI, Moana (Moana Rosa). – Nacque a Pra’ Palmaro, un quartiere del Ponente genovese, il 27 aprile 1961, primogenita di Alfredo, ricercatore nucleare, e di Giovannina Alloisio. [...] nel 1986 Moana Pozzi entrò nella scuderia Diva Futura di Riccardo Schicchi e l’anno dopo debuttò in grande nel cinema hard italiano con Fantastica Moana, presto seguito da Moana, la belladigiorno, con il suo nome addirittura nel titolo, pronta così ...
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bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...