ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . 112-114), ed ebbe due figli, Bellincione e Bello. Di Bellincione sappiamo che partecipò nel 1251 al Consiglio, tenuto in in alto. Il Passerini diresse dal 1917 al 1921 Il Nuovo Giorn. dantesco, che non continuò oltre il quinto volume. A cura della ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] intatta la coscienza di sognare, ché infine si tratta di un mondo di pura immaginazione, del mondo inventato dai poeti, tanto più bello e ricco di fascino quanto meno è vero, della verità piatta e pedestre di tutti i giorni. Ma questa genesi ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] di Ibsen e un po' di Nietzsche capiti male", in La Tribuna, 27 genn. 1921, p. 3), giudicò quella di questi brani "la vostra prosa più bella 4, pp. 251 s.; E. Cecchi, Sibilla incoronata, in Digiorno in giorno, Milano 1954, pp. 63-67; S. Solmi, pref. a ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] dei Faraoni: era il 1970, «digiorno andavo a scuola truccato, partecipavo alle occupazioni, di notte andavo a battere sotto il («Certo però che [gli eterosessuali] all'inizio avevano una bella carica dirompente. Pensate ad Adamo ed Eva … Poi è ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di tre anni il C. pubblicherà ben cinquantasei componimenti. Vi compare sin dal primo numero, sedicenne, con un sonetto romanesco intitolato Ná bella della sera, 19apr, 1949; E. Cecchi, Digiorno in giorno, Milano 1954, pp. 135-141; M. Costanzo ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] popolaresche la leggenda della "bella addormentata nel bosco". In Le di E. Cecchi, Di Giacomo in America, ora in Digiorno in giorno, Milano 1954, pp. 275-277); P. Sarrubo, Il "Pentamerone" di G. B. B., in Ann. d. Fac. di lett. e fil. dell'univ. di ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] 462-72; G. Rabizzani, Pagine di critica letteraria, Pistoia 1910; B. Croce, Pretese dibella letter. nella st. della filos., I (intero fascicolo dedicato al B.); E. Cecchi, Digiorno in giorno, Milano 1954; A. Momigliano, Ultimi studi, Firenze 1954 ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] inutile eroismo. La Cometa, che non ebbe nemmeno l'onore di essere proibita, chiuse la sua bella porta verde e chi ci perdette fu Roma, furono gli artisti (Per una ragazza virtuosa digiorno) si alternano ritmi e segni di tragicità ellenica (come nell ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di masse, punto di riferimento di un manipolo di giovani, entusiasti adoratori del bello. Gli esecutori di teatro e di musica e il critico, rilettore di gli permise di realizzare, in trentatré giorni, La figlia di Iorio e di rifinire Elettra e ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] p. 21). Le giornatedi Goito e di San Martino gli apparivano "prosecuzione delle battaglie di Legnano e di Gavinana" (ibid.). La una fine analisi delle forme nel loro svolgimento, di cui un bell'esempio sono le pagine sulla storia del verso sciolto ...
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bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...