DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] assenza di cultura tale da rendere impossibile qualsiasi definizione e catalogazione (si veda la bella descrizione di M.-H. Weil-C. Di Somma Circello, Paris 1911, ad Indicem (in vol. I), e C. Di Somma Circello-C. Bandini, Storia di due giornate della ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] teatro S. Carlo, 10 luglio 1760); Cantata per il giorno natalizio di re Carlo III (Napoli, teatro S. Carlo, 20 genn . ms. 34.7.5); Mottetto a più voci con Stromenti e Organo "Perfida bella tonant" (part. ms. 31-1.3); Mottetto a solo "Dum fremit unda ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] nello stesso tempo nipote e cognata. Il giorno delle nozze lo stesso viceré accompagnò la sposa al palazzo dei Di Capua. La casa del D. era una delle più belle ville napoletane, sita di fronte alla chiesa di S. Pietro a Maiella, nella parte alta ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . 112-114), ed ebbe due figli, Bellincione e Bello. Di Bellincione sappiamo che partecipò nel 1251 al Consiglio, tenuto in in alto. Il Passerini diresse dal 1917 al 1921 Il Nuovo Giorn. dantesco, che non continuò oltre il quinto volume. A cura della ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] intatta la coscienza di sognare, ché infine si tratta di un mondo di pura immaginazione, del mondo inventato dai poeti, tanto più bello e ricco di fascino quanto meno è vero, della verità piatta e pedestre di tutti i giorni. Ma questa genesi ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] era quello della crociata contro i Turchi, che digiorno in giorno sembravano diventare più minacciosi per la Cristianità. Se in latino la canzone petrarchesca "Vergine bella che di sol vestita", ma di questa versione, ricordata da Lucillo Filalteo ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] conflitto, e quando la sirena strillava l’allarme – digiorno e di notte – aveva potuto trovare riparo dalla minaccia delle album pubblicati dopo il successo di Banana Republic: sono Dalla (1980), con Futura una delle più belle canzoni d’autore, il Q ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] di Ibsen e un po' di Nietzsche capiti male", in La Tribuna, 27 genn. 1921, p. 3), giudicò quella di questi brani "la vostra prosa più bella 4, pp. 251 s.; E. Cecchi, Sibilla incoronata, in Digiorno in giorno, Milano 1954, pp. 63-67; S. Solmi, pref. a ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] dei Faraoni: era il 1970, «digiorno andavo a scuola truccato, partecipavo alle occupazioni, di notte andavo a battere sotto il («Certo però che [gli eterosessuali] all'inizio avevano una bella carica dirompente. Pensate ad Adamo ed Eva … Poi è ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di tre anni il C. pubblicherà ben cinquantasei componimenti. Vi compare sin dal primo numero, sedicenne, con un sonetto romanesco intitolato Ná bella della sera, 19apr, 1949; E. Cecchi, Digiorno in giorno, Milano 1954, pp. 135-141; M. Costanzo ...
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bella di giorno
bèlla di giórno locuz. usata come s. f. – Erba annua (Convolvulus tricolor) della famiglia convolvulacee, originaria del Mediterraneo, spontanea, e anche coltivata nei giardini; ha fusto eretto e corolla campanulata azzurra...
bella di notte
bèlla di nòtte locuz. usata come s. f. – Pianta erbacea ornamentale (Mirabilis jalapa), annua, detta anche meraviglia, della famiglia nictaginacee, originaria del Messico. I fiori, rossi, bianchi e variegati con corolla imbutiforme,...